GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] (Fitzwilliam Mus., McClean 49) e in parte a Roma (Bibl. Angelica, D.7.3), e di un messale di Parigi (BN, lat. 12056), nel 636 o, più probabilmente, nel 638. Dopo la Mecca e Medina essa divenne la terza tra le città sante dell'Islam, anche se ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] a via delle Corregge (l'attuale via Medina), che viene condotta con l'utilizzo delle s., 213-216; N. Mallory, Notizie sull'architettura del Settecento a Roma (1718-1760), in Bollettino d'arte, 1982, n. 13, p. 120; n. 15, pp. 128-130, 132, 139, ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] , e si trova nel Sud dell'Iraq). All'omelia insiste sulla comunanza d'origine delle tre fedi monoteistiche, che è l'idea madre di tutto il quel luogo, inferiore solo a quelli della Mecca e di Medina. Dopo la preghiera al Muro del Pianto, la terza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] come la Tragoedia Patris familias de vinea recitata a Medina de Campo tra il 1560 e il 1566. maggior pianto e mostrare te più fedele. Tu avrai nel corso del tempo la fama d’amico sincero; io, a discolparmi, in cielo, ti manderò la mia anima. E presto ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] orario (t dipende da h, δ e φ); AM=d=arco di rivoluzione; AB=D=metà dell'arco diurno (AB=AM+MB, o D=d+t); EK=a=arco azimutale (a dipende da h, erano problemi per orientarsi verso la Ka῾ba. A Medina però, quando pregava, egli si rivolgeva verso sud, ...
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Nuoto
«Water is our world» (logo della FINA)
La lunga storia del nuoto
17 luglio
Si apre a Roma la 13a edizione dei FINA World Championships, durante i quali 2500 atleti provenienti da 170 nazioni si sfideranno [...] dinastia (1550-1292 a.C.), proviene da Deir el-Medina, un insediamento che accoglieva gli artigiani e i pittori ingaggiati nuotatori italiani hanno vinto, infatti, 10 medaglie olimpiche (4 d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo), 25 medaglie in sede di ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] dei due principali luoghi santi dell’islam, Mecca e Medina. Ma anche l’Afghanistan e il Pakistan, terre di 2009, inoltre, è giunto a termine il mandato del presidente palestinese Mah.mu¯d 'Abba¯s (noto anche come Abu¯ Ma¯zin), eletto nel 2005. ' ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] dì le temperature possono superare anche i 50° C, ma nelle notti d’inverno possono scendere sottozero. La gran parte del deserto è compresa tra le Yusuf, ha studiato teologia all’università di Medina, in Arabia Saudita, e intercetta rapidamente, ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] anni.
Per lunghi secoli, quindi, il califfato rimase un’ipotesi d’accademia, basata per lo più sugli scritti di al-Mawardi e volta la nuova egira non doveva portare da Mecca a Yathrib-Medina, ma dai quattro angoli del globo alle aree controllate dal ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] esaltata dal geografo al-Idrīsī quale nuova Medina eletta dai conquistatori musulmani, al posto della Idrisi, Il libro di Ruggero, a cura di U. Rizzitano, Palermo s.d. [ma 1966].
Die Konstitutionen Friedrichs II. von Hohenstaufen für sein Königreich ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...