Organizzazione della Conferenza islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’Organizzazione della Conferenza islamica (Oic) è nata nel 1969 a seguito della riunione degli stati fondatori e della redazione [...] repressione di movimenti politici interni ai singoli paesi. D’altra parte, la Convenzione non fa rientrare nella – che ospita le due città sante dell’islam, La Mecca e Medina – riveste all’interno del mondo islamico. Il Segretariato ha il compito ...
Leggi Tutto
Organizzazione della Conferenza islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’ORGANIZZAZIONE DELLA Conferenza islamica (OIC) è nata nel 1969 in seguito alla redazione della Carta costitutiva nella capitale [...] che ospita le due città sante dell’islam, La Mecca e Medina – riveste all’interno del mondo islamico. Il Segretariato ha il Benin, Brunei, Burkina Faso, Camerun, Ciad, Comore, Costa d’Avorio, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Egitto, Gabon, Gambia, ...
Leggi Tutto
(OIC)Organizzazione della Cooperazione islamica
Origini, sviluppo, finalità
L’Organizzazione della Cooperazione islamica (Oic) è nata nel 1969 in seguito alla redazione della Carta costitutiva nella [...] che ospita le due città sante dell’islam, La Mecca e Medina – riveste all’interno del mondo islamico. Il Segretariato ha il Benin, Brunei, Burkina Faso, Camerun, Ciad, Comore, Costa d’Avorio, Emirati Arabi Uniti, Gibuti, Egitto, Gabon, Gambia, ...
Leggi Tutto
Tebe
Antica città dell’Alto Egitto, od. Luxor. Ignota per tutto l’Antico regno, assunse importanza nel Primo periodo intermedio, quando i principi di T., prima sottomessi alla dinastia di Copto, si contrapposero [...] T. come capitale del regno. La dinastia successiva, benché tebana d’origine, trasferì nel Nord la capitale, ma arricchì T. di tombe di dignitari del Nuovo Regno. In località Deir al-Medina è stato scoperto un villaggio di operai addetti alla necropoli ...
Leggi Tutto
Banez, Domingo
Báñez, Domingo
Teologo spagnolo (Medina del Campo 1528 - ivi 1604). Domenicano (1547), insegnò in case dell’ordine (a Salamanca, 1552-60 e 1571-72; Ávila, dove fu confessore e consigliere [...] pur fa, dei meriti dell’uomo. Queste dottrine (dette poi bannesianesimo) sono da alcuni ritenute conformi al pensiero di Tommaso d’Aquino, da altri proprie di B. e dei suoi seguaci. Scrisse inoltre, tra l’altro, vari volumi di Commentaria scholastica ...
Leggi Tutto
dracunculosi
Malattia tropicale, causata dalla filaria di Medina (Dracunculus medinensis), verme nematode che ha come ospite intermedio un piccolo crostaceo. L’uomo s’infesta bevendo acqua che contenga [...] alla lunghezza di circa 70 cm, formando tumefazioni sottocutanee che poi si ulcerano. Oltre alle alterazioni cutanee la d. può causare disturbi generali dovuti alle tossine emesse dalla filaria (cefalea, vomito, febbre, ecc.). La terapia consiste ...
Leggi Tutto
Figlia (Madrigal de las Altas Torres 1451 - Medina del Campo 1504) di Giovanni II re di Castiglia e della sua seconda moglie, Isabella di Portogallo (m. 1496). Dichiarata erede al trono (1468), sposò (1469) [...] Beltraneja e il re di Portogallo, Alfonso V, che si concluse solo nel 1479. Il regno di I. e Ferdinando d'Aragona fu caratterizzato dal processo di riunificazione territoriale della Penisola Iberica: a I. va soprattutto il merito dell'ultima campagna ...
Leggi Tutto
L’insieme delle località che rivestono un carattere storico-sacrale per le tre religioni monoteistiche (cristianesimo, ebraismo, islam).
L. cristiani
Sono considerati L. dei cristiani quelle località [...] con il precedente patto tra il re di Napoli e il sultano d'Egitto Qalāwūn, col quale il secondo concesse al primo vari privilegi , sede del santuario della Ka‛ba e meta di pellegrinaggio. Medina, dove nel 622 si stabilì Maometto, è anch’essa luogo ...
Leggi Tutto
(gr. Θῆβαι) Antica città dell’Alto Egitto, sul luogo odierno di Karnak e Luxor.
Ignota per tutto l’Antico Regno, assume importanza, per la posizione commercialmente felice, nel I periodo intermedio, quando [...] con T. capitale del regno. La dinastia successiva, pur tebana d’origine, trasporta nel nord la capitale, ma arricchisce T. di danze, aspetti della vita pubblica. In località Deir el-Medina è stato scoperto un villaggio di operai addetti alla necropoli ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493 - Salamanca 1546), considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto internazionale. Allievo a Parigi [...] lui si ricollegano i grandi teologi Melchior Cano, il Medina, Domenico Soto, ecc., che ebbero grande influenza sul tutto il mondo, ecc.) che giustificano la conquista delle terre d'America contro gli "Indî", considerati da lui legittimi possessori di ...
Leggi Tutto
dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...