BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] Lione del 1587-95 ebbe un capitale sociale di 93.500 scudi d'oro di sole, dei quali 7.000 versati dal B., 6. di economia e commercio, s.d. (ma 1964), ad Ind.;F. Ruiz Martin, Lettres marchandes échangées entre Florence et Medina del Campo, Paris 1965, ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 500-503; Roma, Galerie Sangiorgi, Catalogue des objets d'art et d'ameublement garnissant le grand appartement au premier étage du 1993), 7, pp. 3-6; Filippo Juvarra 1678-1736. De Medina al Palacio de Madrid (catal., Genova-Madrid), Madrid 1994, pp ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Vera, andò ad abitare a Carpio, località nei pressi di Medina de Pomar. Non sappiamo quale grado di parentela vi fosse tra ag. 1559 il Medinacèli lo nomina.uditore generale dell'impresa d'Africa, da lui stesso voluta e Comandata. Lo troviamo pertanto ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] ne fu fatta fra il 1817 e il 1830) sotto la guida di D.V. de Denon e di E.-F. Jomard. Questa monumentale raccolta di La presenza francese di B. Bruyère (1879-1971) a Deir el-Medina (1921-52) ha dato ai resti di quel centro operaio un'importanza ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] du Palais dans l'art du Bas-Empire et du Haut Moyen Age d'après le Psautier d'Utrecht, CahA 15, 1965, pp. 207-254; M. Levi, A i Gunbād di Āzādān presso Isfahan, in cui la Mecca e Medina figurano non solo con i loro recinti sacri, ma anche con ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] " (pp. 186-188). Questa piegatura metafisica, nuova rispetto a pensatori come Valletta e D'Andrea e più in generale all'ambiente investigante e a quello dell'Accademia di Medina Coeli, permise al G. di allontanare da Descartes la pericolosa accusa di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] diversi: le più antiche di legno, le altre d'oro o di rame ricoperto da lamina d'oro con occhi incrostati e attributi in oro. Tale Tra i culti domestici praticati dagli abitanti di Deir el-Medina vi è anche quello per gli antenati, di cui restano ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] Seicento dal viceré J. Vélez de Guevara conte d'Oñate tra le più sontuose e grandiose d'Italia. Ed è forse in questa stessa case di proprietà dell'Arciconfraternita ubicate tra la chiesa e porta Medina. Nello stesso anno si deve al G. l'apertura del ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] Pimentel, duchessa di Osuna, protettrice di María Medina, i coniugi tentarono di ritornare a Madrid per poeta muto, a cura di E. Raimondi, Bologna 1984; J. Rosselli, L’impresario d’opera, Torino 1985; M. Girardi, I balli di Onorato V. a Venezia, in ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] Animals of Asia and Africa and their Uses, in L. Peel - D.E. Tribe (edd.), Domestication, Conservation and Use of Animal Resources, gli operai che lavoravano nel villaggio di Deir el-Medina alla costruzione delle piramidi. In questo stesso periodo ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...