FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] predicatori del suo tempo (il cappuccino Alfonso da Medina de Lobo e il francescano Francesco Panigarola), ma 1964, pp. 313-356. Si veda, inoltre: U. Balzani, Libro d'introiti e spese della Basilica Vaticana compilato da Giuliano Matteoli (a. 1483- ...
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SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] 1581, quando tornò di nuovo a Madrid, spostandosi anche a Medina del Campo e a Siviglia, per occuparsi di affari relativi poi tornare in Cina «per dimorarvi altanto tempo e vedere d’intendere di quella terra qualche cosa con più fondamento di quello ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] clausole si riassumono in breve: versando a Pancaldo 1600 ducati d’oro, re Giovanni III ne otteneva l’impegno a non Colombiana, V, 2, Roma 1894, pp. 263-306; J. Toribio Medina, Algunas noticias de L. P., Santiago de Chile 1908; E. De Gandia ...
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MONTICINI
Rita Zambon
. – Dinastia di ballerini e coreografi. Tra i rappresentanti più significativi, il primo ricordato è Giovanni, del quale non si conoscono le date di nascita e morte. Probabilmente [...] Segnalò sempre la paternità dei lavori riprodotti, come Madamigella d’Alençon di Giovanni Casati, o La Legge di Brama stagioni nell’ultimo decennio del Settecento. Carteggi di Maria Medina Viganò, Brigida Banti, Luigia Todi e Teresa Monticini con ...
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RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] 159-190; M.C. Guidotti, A proposito di Deir el Medina prima della scoperta: un pezzo della collezione R. nel Museo nel Museo Egizio di Firenze: la collezione e i disegni, pp. 27-31; D. Salvoldi, R., Belzoni, Salt and the works in the Valley of the ...
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BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
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Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] scarse rendite ("caballero pobre, y que no tiene mas hazienda que el sueldo que V. Mag.d le ha hecho merced" lo avrebbe definito il 26 marzo 1640 il duca di Medina de las Torres in un'informazione a Filippo IV: Archivo general de Simancas, Estado, l ...
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NALDI, Giuseppe
Pier Giuseppe Gillio
NALDI, Giuseppe. – Nacque probabilmente a Bologna il 2 febbraio 1770 (Fétis, 1880, p. 261), figlio unico di un funzionario governativo (Kutsch - Riemens, 1987, col. [...] ’unione de facto (non risulta un annullamento del matrimonio di Medina e Viganò), coronata l’8 novembre 1802 dalla nascita di più rude e impietoso: «Naldi ne nous donne que les ruines d’une voix basse qui ne se fait entendre que par intervalles» ( ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] diversi e pubblicò alcuni lavori dedicati al duca di Medina o comunque volti a sostenerne la linea di governo , Napoli 1930, pp. 65, 168; I. Fuidoro, Successi del governo del conte d’Oñatte, a cura di A. Parente, Napoli 1932, pp. 91, 105; Id., ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] giugno del 1624, con il saccheggio della base veneziana di Perasto, d’intesa con la fortezza turca di Castelnuovo, e lo scacco inflitto , mostrando abilità di negoziatore e pacificatore. Nella Medina di Tunisi possedeva un grande e lussuoso palazzo, ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] Contessa" e suo luogo dinascita. Il Simoni argomenta le sue affermazioni, basandole sopra documenti d'archivio, in parte già citati ed analizzati dal Medina, fra i quali presentano interesse particolare i tre testamenti del padre, della nonna patema ...
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dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...