FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] a via delle Corregge (l'attuale via Medina), che viene condotta con l'utilizzo delle s., 213-216; N. Mallory, Notizie sull'architettura del Settecento a Roma (1718-1760), in Bollettino d'arte, 1982, n. 13, p. 120; n. 15, pp. 128-130, 132, 139, ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] , pp. 85 s.): il dipinto di Atene è infatti siglato A.D. e solo sotto la cornice, in basso a sinistra, è stata ritrovata e presidente della Regia Camera, agente generale del duca di Medina e intermediario, insieme con il figlio Antonio, di pagamenti ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] tempo ritenuta opera del F., dopo il ritrovamento di un documento d'archivio, è da assegnarsi invece a Domenico Marinelli (Rizzo, 1984, Santo (perduta, 1618-20); la fontana del Nettuno o Medina (trasformata nel 1634-39 con i figli Ascenzio e Carlo ...
Leggi Tutto
CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] fu incaricato di dipingere per il viceré duca di Medina de las Torres quattro quadri con la collaborazione del 64 l'Architettura della Galleria nazionale di Roma (già collezione Chigi: Boll. d'arte, XLIII [1958], pp. 379 s.); del '68 la Veduta ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] questi anni quattro Mostri marini per la fontana Medina (restaurati). Nel 1602 il B. scolpì i ., ibid., pp. 392-98; Id.. Studi intorno a P. B., in Riv. del R. Ist. d'archeol. e storia dell'arte, V(1935-1936), pp. 189-202, 345-362; A. Venturi, Storia ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 500-503; Roma, Galerie Sangiorgi, Catalogue des objets d'art et d'ameublement garnissant le grand appartement au premier étage du 1993), 7, pp. 3-6; Filippo Juvarra 1678-1736. De Medina al Palacio de Madrid (catal., Genova-Madrid), Madrid 1994, pp ...
Leggi Tutto
GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] Seicento dal viceré J. Vélez de Guevara conte d'Oñate tra le più sontuose e grandiose d'Italia. Ed è forse in questa stessa case di proprietà dell'Arciconfraternita ubicate tra la chiesa e porta Medina. Nello stesso anno si deve al G. l'apertura del ...
Leggi Tutto
HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] circa un anno e di essere vedovo di Maddalena di Medina.
Dalla seconda moglie gli nacquero, tra il 1612 e ieri e oggi, Napoli 1966, pp. 164, 169-172; R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della misericordia a Napoli, Cava de' Tirreni 1970, pp. 92 ...
Leggi Tutto
GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] 5 ducati per aver accomodato statue antiche per il reggente Gennaro d'Andrea. Nello stesso anno i due lavorarono alla cappella di S farsi nel palazzo di Marco Cavaniglia, dirimpetto fontana Medina a Napoli; nel maggio dello stesso anno Nicola ...
Leggi Tutto
CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] con l'architetto G. B. Cavagna sistemò la fontana Medina, forse nel 1607 lavorò alla cantoria del convento di Bierens de Haan, p. 237), come il S. Nicola che getta un pomo d'oro in una povera casa e una Mater dolorosa, con l'indicazione del 1587 ...
Leggi Tutto
dragoncello
dragoncèllo s. m. [dim. di dragone]. – 1. Piccolo drago: viperette, serpentelli, dragoncelli (Chiabrera). 2. In zoologia: a. Altro nome della filaria di Medina, verme nematode, detto anche draconcello o dracunculo, che causa la...
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...