BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] sistematico del diritto internazionale, anche per l'influenza di A. Pertile, che gli era stato maestro in questa disciplina stessa materia presso l'università di Macerata nel 1889, ne coprì poi la cattedra come professore straordinario nel 1890 e ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] Guadagnatasi, in tale occasione, grande popolarità, se ne giovò all'arrivo dei Francesi, nel giugno del a vita privata. Ma, creatosi nel marzo 1805 il Regno d'Italia, dopo aver ricoperto altre cariche minori, l'A. fu segretario di stato residente a ...
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BIANCHI, Francesco Saverio
Gaetano Mosca
Nacque a Piacenza il 24 nov. 1827. Compì gli studi giuridici all'università di Parma, dove si laureò l'8 luglio 1848 e dove, nel 1856, fu nominato professore [...] e del Rau continua a essere determinante nella concezione sistematica dell'opera. Ne risulta modificato, e parzialmente procurandogli in Italia il conferimento del gran cordone della Corona d'Italia, ed una notevole fama all'estero, come dimostra ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] Milano, nate su disegno di Francesco Sforza, il B. ne entrò a far parte e, assieme con P. Crasso e F. Bibliotheca realis iuridica, Francofurti 1679, ad Indices; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1849; G. Verri, De ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] che furono pubblicati per la prima volta a Brescia da Giacomo Britannico l'11 nov. dei suoi sermoni; alcuni ne hanno addirittura negato in nel sec. XV, Quaracchi 1963, pp. 437s.,n. 129; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 841 s.; Encicl. ...
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BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] E. Vidari l'Annuariocritico dellagiurisprudenza commerciale. Ne nasceva un'ampia messe di lavori prima col solo Vivante poi anche con A. Rocco, l'edizione dell'Utet del del 1923 presieduta da Mariano D'Amelio (Progetto di codice dicommercio ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] degli Apatisti e a quella Fiorentina, fu discreto verseggiatore: tra i suoi componimenti, più ricchi d'erudizione e di del diritto commerciale: le decisioni dell'A., per quanto non proposte come regole assolute, ne presentano, se non tutti, certo i ...
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ALBERTANO da Brescia
Paolo Guerrini
Giurista, filosofo, magistrato, politico, intorno al quale si hanno scarse notizie biografiche documentate. Studiò probabilmente a Bologna intorno al 1215-1220, e [...] di Roma dal 1256 al 1257. È molto probabile che A. sia stato in altre città d'Italia nello stesso ufficio di "assessor" di altri podestà bresciani, ma non se ne hanno prove. A Brescia cooperò al movimento francescano di risveglio religioso e di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] 'culturale', condotto sulle fonti prime della Rivelazione. Tuttavia il De processione nonconobbe una pronta né vasta fortuna; dedicato dal figlio del D., Filippo, a Leone X, rimase manoscritto in due esemplari fino al tempo in cui Angelo Mai lo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il significato totale di essa (e non la sostanza individuale come tale - come per esempio per Ockham -, né l'essenza - come per Tommaso d'Aquino) a rappresentare l'oggetto adeguato della umana conoscenza (In I Sent., prol., q. 1: "utrum de obiecto ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...