FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] primi anni romani furono già assai produttivi, e ne emersero a tutto tondo le principali caratteristiche della sua opera di sin troppo facile può rivelarsi il rinvenire fra gli atti d'una qualsiasi associazione "un carattere qualsiasi o politico o ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] ); sistemate in una collezione di almeno 24 pezzi, erano ben conosciute ancora a Giovanni d'Andrea che ne possedeva una copia (Cochetti, p. 1017) e ne riporta singole questioni sia nelle proprie Mercuriales, sia nelle Additiones ad Speculum (Bertram ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] il M. fece «instanzia» di «nuova provvisione». Qualcosa, a forza d’insistere, ottenne, se il figlio – che il nunzio Giovanni dei papi – ne collocò i residui nella protezione di Bianca Cappello, disposto per questo perfino a trasferirsi a Firenze.
Con ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] , in cui operavano personalità come G.D. Cassini (in realtà nel 1671 da due anni a Parigi), G. Montanari e M. pretendere dai laureati non bolognesi il giuramento di non chiedere né accettare letture. L’ingiunzione fu rigettata e questo portò, per ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] occupare il "monte di Fogliano", donde controllare l'Isonzo e minacciare Monfalcone. Né esitò a ricorrere a tale fine a proclami e minacce; e, benché il "posto" sia "d'indubitata veneta giurisdittione", egli vi "essercita" atti di possesso. E pure il ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] Sublimi, solita a riunirsi nella casa di famiglia. Solo nel 1718 ne vennero stampate le leggi, unitamente a un catalogo Felsina, la Bologna etrusca; la fondazione dell'Università nel 423 d.C. da parte dell'imperatore Teodosio II; la tradizione tutta ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] preparazione raggiunta nell'intero ciclo di studi e ne era la effettiva conclusione. Fu probabilmente questo il Bologna, n.s., V (1985), pp. 167, 171; A. Samaritani, Una diocesi d'Italia: Ferrara nel cinquantennio in cui sorse l'Università (1348-1399 ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] un insuccesso decisivo per la carriera e la vita del D., la cui condotta, durante gli ultimi mesi, non era stata affatto coerente, né felice come in altre circostanze.
Stanco e amareggiato, a detta del suo maggior biografo, Degli Agostini, "piuttosto ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] ristrutturazione fu portata a termine, ma è certo che il palazzo era abitato dal cardinale già nel 1480, quando ne fece donazione . Morelli, Palazzo Nardini a Roma. Due piante inedite del Maggi ed altri documenti d’archivio relativi alla topografia ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] della famosa meridiana di S. Petronio) suscitarono le severe critiche di G.D. Cassini (Cavazza, 1983, p. 58, e 1986, p. 38), quadratura del circolo, la teorica del sole a solo tanti principi quanti se ne leggono nel primo capitolo del Genesi, e forse ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...