CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] B. Pamphili, che di lì a poco sarebbe divenuto papa con il nome di Innocenzo X, e ne fu invitato ad abbracciare definitivamente la 'uno davanti alle corti d'Europa, l'altro davanti a quella di Roma; si oppose energicamente a Luigi XIV nelle questioni ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] aprì uno "xenodochíon", un ospizio cioè per poveri e pellegrini; fece restaurare molte chiese e molte ne arricchì di opere d'arte. Intervenne a portare nuovo ordine fra gli eremiti che si erano raccolti, per condurvi vita cenobitica, nell'isoletta ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] tanta volontaria umiliazione da parte di B. V, né accenna alla confessione di colpevolezza od alla autosvestizione di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a c. di G. Zucchetti, Roma 1920, in Fonti per la Storia d'Italia, LV, pp. 173-181; Flodoardi ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] politiche del momento resero necessaria la presenza di Margherita d'Austria nelle Fiandre a fianco del figlio, che ne aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino don Giovanni d'Austria, questa condusse con sé anche la nipotina allora ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] del moto della Terra è testimoniato da una lettera a Galilei, senza data né firma, ma che per il suo contenuto si Puglisio, Antiquae Calabriensis provinciae Ord. carmelit. exordia et progressus, Neapoli s.d. (ma tra 1695 e 1700), pp. 182-185; C. de ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] e Rotiferi - e fin dall'estate del 1772 il C. ne annotava, tentandone una classificazione, le forme esterne e la loro . Su decreto di Francesco III d'Este, il 15 ottobre dello stesso anno si trasferiva da Reggio Emilia a Modena, dove il 27 ottobre ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] si trasferirono a Magonza, per gestirvi una filiale della ditta di famiglia; nel 1910, inoltre, il padre vi venne nominato console d'Italia.
rinnovamento liturgico e ne era stato fortemente influenzato, tanto da sentirsi molto a disagio di fronte ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] dell'imperatrice Maria Teresa (1780), ne recitò l'orazione funebre. Nel 1782, ritornato temporaneamente il Garampi a Roma, per accompagnarvi Pio VI reduce dalla nota visita a Giuseppe II, il C. restò a Vienna quale incaricato d'affari. Nel 1785 venne ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] dell'anno successivo a Roma. Sempre nel 1598, a Venezia, G.D. Carrozza, maestro di cappella a Messina, pubblicò un in seguito alla morte di P. Facconio, maestro di cappella pro tempore, ne rilevò l'incarico sino alla fine dell'anno. Il 17 nov. 1616 ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] Napoli 1842, pp. 48-66, 113-127; F.Novati-A. Monteverdi, Le origini,Milano s. d. [ma 1926], pp. 160 s.; E. Carusi, ibid., pp. 517-532, 539-548; T. Leccisotti, Montecassino, s. l. néd. [ma Firenze 1945], pp. 35-39; Bibliotheca Sanctorum, III, coll. 92 ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...