BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] protetto da cardinali influenti come Marco Sittich d'Altemps e Guglielmo Sirleto. D'altra parte la nomina del nuovo nunzio a me ha detto che ne vuol scrivere a Sua Santità; delle cause che la muovono me ne ha detta qualchuna, ma sono da dir a ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] e varianti; chi ha curato l'ed. del 1858 talvolta se ne è servito, altre volte no".
Fonti e Bibl.: Faenza, Bibl. G. M. E. faentino fondatore dell'Educatorio di Fognano, Piacenza 1860; D. A. Montanari, Uomini illustri di Faenza, I, 2, Faenza 1883, pp. ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] non partecipò all'ultima sessione del concilio e sopravvisse solo di poche settimane alla sua conclusione. Morì a Roma il 21 genn. 1564.
Né uomo d'azione né grande diplomatico, il C. non fu purtuttavia una figura marginale, nell'epoca del concilio di ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] di diritto feudale nello Studio di Torino. Ma il giovane D., appena rientrato a Torino, ne ripartì ben presto per seguire come segretario a Roma il cardinal Bobba. In tale occasione incontrò a Roma il cardinal Ferdinando de' Medici, per mezzo del ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] , p. 330), anche i progetti di trasferire il D. a Milano nel 1470 andarono a vuoto. Questa data non è verosimile, ma è invece questo episodio né come una preoccupazione pastorale per il benessere del clero regolare nella sua diocesi, né come un ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] (r. pat. 29 ott. 1735) venne chiamato a sostituire il professore D. A. Morello momentaneamente impegnato per servizio regio, alla cattedra di dai censori ecclesiastici. Si sostenne infatti che né lo scritto né il pensiero dell'autore erano stati ben ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] sino all'ultimo ed esortando anzi il D. a seguire la stessa condotta e a non cedere al turbamento che pareva avesse preso 'altra parte se questa opera è da Dio, nissuno signore né principe del mondo la potrà disciolvere, essendo che lui è omnipotente ...
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DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] quadro più dimostrativo che descrittivo, non povero né prolisso. Le dimostrazioni analitiche soppiantavano largamente e successore nell'osservatorio.
Il D. nel 1807 l'inviò a perfezionarsi a Brera; tornato a Firenze, Inghirami sollecitò il maestro ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] è pervasa da una sorta di naïbeté e bonomia religiosa che ne rende la lettura dilettevole; ma è del pari frutto di destinazione Malta; di qui passò a Messina e nel continente.
Nel 1686 troviamo D. a Roma, a perorare la causa della prefettura ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] delle industrie che caratterizzarono quel pontificato. Nello stesso anno, sempre a Roma, usciva anche una sua Istruzioneper coltivare il lino ela canepa d'Olanda ne' terreni dello Stato Pontificio. Contemporaneamente egli intratteneva folti carteggi ...
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ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...