ALVINO (Albina, d'Alvino), Giuseppe, detto il Sozzo
Santi Luigi Agnello
Figlio di Filippo, pittore toscano, nacque nel 1550 a Palermo, dove morì il 19 apr. 1611; sposò una tale Cristina, vedova De Leo, [...] , forse anche di lavoro, con Giacomo e Nibilio Gagini, come attestano documenti del 1588 e del 1597. Dagli annalisti contemporanei G. D'Ariano e F. Baronio, dal settecentista A. Mongitore e da altre fonti si ha notizia di affreschi e di tele, oggi ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] cura di P. Cudini, Pisa 1972; Carteggio D.-G. Gentile, a cura di C. Bonomo, Firenze 1973; Carteggio D.-Croce, a cura di D. Conrieri, Pisa 1977; L. Ferrari-G. Manacorda-F. Pintor, Bibliogr. d. scritti di A. D., in Raccolta di studi critici dedicati a ...
Leggi Tutto
D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] ss.; Le malattie delle ossa. Lezioni di patologia chirurgica dettate per incarico del prof. D'Antona dal dr. D. G., Napoli 1893; Neoartrosi metallica del gomito, in Bull. d. R. Acc. medica di Roma, XXVI [1900], pp. 53 s., 396-410; Resezione cubito ...
Leggi Tutto
D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] del Senato di Palermo nei secc. XVII-XVIII, in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938-1939), pp. 367, 393; G. Di Equila, V. D., Palermo 1940; P. Sgadari Di Lo Monaco, Pittura e scultura sicil. dal Seicento al primo Ottocento, Palermo 1940, pp. 39 s ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] passim; F. Guardione, La rivoluzione siciliana negli anni 1848-49, Milano 1927, passim; E. Di Carlo, Una lettera di V. D. a G. D. Romagnosi, Palermo 1935; F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, Firenze 1946, passim; E. Di Carlo, Prodromi del ...
Leggi Tutto
D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] registrava i terribili colpi subiti dall'organizzazione nel 1926-1927 e decideva di mandare in missione il D., G. Li Causi, L. Longo e G. Amoretti (responsabili del centro interno) per ricostruire la struttura del partito in Italia. Tranne Longo, nel ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, Torino 1969, ad Ind.;A. Gonzales Palacios, A. C., Milano s. d.; G. Mazzotti, Nel 150ºanniversario della posa della prima pietra del tempio..., in Palladio, XIV (1969), pp. 165-176; H. Demoriane, C ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Milano 1888; C. di Persano, Diario privato, Torino 1880; e, tra gli epistolari, Carteggio di M. Amari, a cura di A. D'Ancona, Torino 1896; G. La Farina, Epistolario, a cura di A. Franchi, 2 voll., Milano 1869; e, dei cit. Carteggi di C. Cavour, i 5 ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] terra, l'universo, a cura di J. Roberts, Firenze 1982; I manoscritti dell'Institut de France… H, C, M, I, L, F, K, D, G, E, B, A, trascrizione diplomatica e critica di A. Marinoni, I-XII, Firenze 1986-90; The Codex Hammer of Leonardo da Vinci, trad ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sono migliori dei loro dirigenti" e propose un o.d.g., che il congresso respinse a maggioranza, in cui Chilanti, La vita di G. D., Roma 1952, e D. Lajolo, G. D., Roma 1971, e i ricordi di A. Di Vittorio, La mia vita con D., Firenze 1965; M. ...
Leggi Tutto
g, G
(gi, ant. o region. ge ‹ǧé›) s. f. o m. – Settima lettera dell’alfabeto latino, derivata, come la lettera C, dal Γ (gamma) greco. In origine, il segno C rappresentava la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› come in greco il Γ, ma nello...
d.o.c.g.
(o D.O.C.G.). – In enologia, sigla, abbrev. di denominazione di origine controllata e garantita, usata anche in funzione di agg.: vini d.o.c.g.; un barolo d.o.c.g. (v. denominazione, e cfr. anche d.o.c.). È usata anche la grafia senza...