ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] ai Monti, si circondò durante il tempo della sua legazione a Napoli (maggio 1344 - maggio 1345). Quando l'indignazione per l'uccisione di Andrea d'Ungheria (18-19 sett. 1345) e la scomunica papale consigliarono la regina Giovanna I di dare veramente ...
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ASTE, Marcello d'
Gaspare De Caro
Figlio di Maurizio, barone di Acerno, e fratello minore di Michele, che morì combattendo contro i Turchi sotto le mura di Buda nel 1686, l'A. nacque il 21 luglio 1657 [...] di San Domenico a Bologna, dove morì l'11 giugno dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: L. M. Pandolfini, Ristretto della vita di Marcello cardinal d'Aste romano vescovo d'Ancona, Roma 1711; L. Karttunen, Les Nonciatures apostoliques permanentes de 1650 ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] ebbe negli anni successivi vari incarichi dal governo pontificio: tra l'altro, resasi vacante nel 1508 la carica di avvocato ., XVI(1851), parte 2, p. 600; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 45-46; A. Mariotti, De' ...
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BALDESCHI, Francesco
Piero Craveri
Nacque a Perugia nel 1566 da Enea e da Costanza Baglioni. Studiò sotto la guida degli umanisti perugini Marco Antonio Bonciari e Orazio Cardaneti; sembra che il B., [...] a Roma il 17 marzo 1626 e venne sepolto in Perugia.
Bibl.: L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae,Perusiae 1658, p. 113; C. E. Fontana ..., III, Parmae 1688, p. 378; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 108 s.; A. Mariotti, ...
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BICHI, Metello
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nel 1541, da Alessandro e da Porzia di Giovanni Sozzini. Indirizzato dapprima agli studi giuridici, si addottorò nello Studio senese in diritto civile e [...] tra il 1580 e il 1582 come lettore d'istituzioni. Fu quindi chiamato a Roma dal ), p. 589; P. Gauchat,Hierarchia catholica…, IV, Monasterii 1935, pp. 22, 312, 323; L. von Pastor,Storia dei papi, XII, Roma 1930, pp. 163, 242, 612; G. Moroni ...
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BARTOLOMEI (Giovanni di Bandino)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XIV e frequentò lo Studio patrio, dove si laureò in diritto civile e dove lesse tale materia succedendo, nel [...] dal card. Francesco Piccolomini, nel tempo in cui resse l'arcivescovato senese. La cronaca del B., con il . 30, 33 v, 37; G. M. Mazzuchefli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 470; D. Moreni, Bibl. stor. della Toscana, I, Firenze 180s, p ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] p. 26; J. D. Mansi, Sacrorum Conciliorum nova et amplissima collectio,XXXII, Paris 1902, coll. 697, 750; L. Gomez, Commentarii in quale si illustra il ruolo dei Professori dell'archiginnasio romano per l'anno 1514,Roma 1797, pp. 22 s.; F. M. ...
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BARTOLUCCI, Vincenzo
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Nacque a Roma il 22 apr. 1753. Appare per la prima volta come avvocato concistoriale nel 1786; nel 1797 si impiegò alla reverenda Camera apostolica, di cui nel 1808 divenne avvocato [...] B. fu nominato presidente della commissione che aveva l'incarico di elaborare un codice civile: alla fine accantonato.
Mancano altre notizie del B., che sembra morto nel 1823.
Bibl.: D. Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, II ...
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ANGELUCCIO, Francesco d'
Francesco Sabatini
Figlio di Cicco Mancino, originario di Bazzano, uno dei castelli del contado di Aquila, nacque intorno al 1430. Scarse sono le notizie sulla sua vita e sulla [...] italicae del Muratori (Mediolani 1742); nella stessa raccolta fu pubblicata, dall'Antinori, anche l'opera dell'Angeluccio (coll. 883-926).
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1753, p. 567; A. Dragonetti, Le vite degli ill ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...