(v. topologia, App:. III, 11, p. 960; algebra omologica, App. IV, I, p. 87)
Introduzione. - L'a.o. ha le sue origini nella teoria d'omologia di gruppi astratti che fu coinvolta nello studio di certi spazi [...] di bigrado (a,b) su M, è una famiglia di omomorfismi dpq:Mpq→Mp+a q+b, uno per ogni p,q, con d2=0, e l'omologia di (M,d) è il modulo bigraduato {Hpq(M)}={ϰ(dpq)/ζm(dp−a q-b)}. Allora una sequenza spettrale E={(En,dn)} n=1,2,.., in ℬ è una successione ...
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FRATTALI
Luigi Accardi
Nicola Rosato
Il termine ''frattale'' è stato introdotto da B. Mandelbrot nel saggio Les objects fractals (1975) per denotare una vasta classe di modelli matematici i quali, [...] C è proporzionale, a meno di termini di ordine superiore, a una potenza di 1/r, cioè n(r) ∼ (1/r)d, l'esponente d di questa potenza è detto la dimensione di ricoprimento di C. Si può dimostrare che, per tutte le figure geometriche sufficientemente ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] ] è diverso da quello della [2]. La differenza tra i due è un numero reale espresso come somma di più termini, detti termini d’interferenza. L’uso della [2] per calcolare delle p. è tutt’altro che intuitivo e, se da una parte il successo ottenuto con ...
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lògica matemàtica Branca della logica, che utilizza un linguaggio simbolico e adotta un sistema di calcolo di tipo algebrico per esaminare le espressioni di un discorso deduttivo. Queste ultime possono [...] H e ∀ P H.
Il problema dei fondamenti della matematica
Il grande sviluppo della l.m. che si ebbe a cavallo tra il 19° e il 20° sec. è aspetto di calcolo logico e di teoria deduttiva l’oggetto fondamentale d’indagine.
Come disciplina in sé, la logica ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] scoprivano quella che oggi è nota come legge dell’equilibrio (➔) di Hardy-Weinberg. L’importanza di questa legge fu riconosciuta solo dopo il 1920, e d’allora in poi si sviluppò la trattazione matematica del problema dell’evoluzione, soprattutto per ...
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Economia
Dazio d. Dazio che si applica su merci provenienti da paesi con cui si è in guerra doganale o a essi dirette, e che è perciò superiore a quello imposto sulle stesse merci importate o esportate [...] corrispondente incremento della funzione per un infinitesimo di ordine superiore rispetto a formula.
Dal punto di vista geometrico l’esistenza del d. per una funzione di due variabili equivale all’esistenza del piano tangente alla superficie z=f (x ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] curve, il teorema di Riemann-Roch (v. geometria, vol. III) prende la forma: l (D) + l (K - D) = deg (D) - g + 1. Se D = 0 otteniamo l (K) = g, cioè g uguaglia il genere geometrico. Per D = K otteniamo deg (K) = 2 g - 2. Per una curva algebrica liscia ...
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corrosione
corrosióne [Der. del lat. corrodere "consumare, distruggere lentamente", comp. di cum "con" e rodere] [CHF] Fenomeno di attacco esercitato da agenti atmosferici o altri mezzi aggressivi per [...] ] C. sotto sforzo e c. e fatica: v. frattura: II 763 d, e. ◆ [FSD] Figure di c.: incavi, fossette, striature che si producono sulle facce dei cristalli per l'azione più o meno prolungata di solventi e reattivi opportunamente ...
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De Finetti Bruno
Dé Finétti Bruno [STF] (Innsbruck 1906 - Roma 1985) Prof. di matematica finanziaria nel-l'univ. di Trieste (1939), poi di matematica attuariale (1954) e infine di calcolo delle probabilità [...] nell'univ. di Roma (1961). ◆ [PRB] Teorema di D.: v. probabilità classica: IV 589 f. ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] della superficie sferica relativa alla sezione, v il volume della sezione sferica, V il volume della sfera, α l'angolo solido, Dl'angolo solido retto, si ha
e i rapporti sono uguali a 1/n, dove n è il numero di facce del poliedro. Solo in seguito ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...