MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] dyschromatosies aquises et le mécanisme de la vision des couleurs, in Bulletin des Sociétés d'ophthalmologie de France, marzo 1951, pp. 459-462; L'occhio, la luce e il colore, in L'avventura del colore, a cura di A. Petrucci, Roma 1956, pp. 15-46; Il ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] fratello della moglie, la quale sposò poi un nobile Capra dei ramo Pusterla, portandogli in dote l'intera eredità e i busti mannorei del D. e della moglie. Il D. morì lo stesso giorno del testamento e Fabio Pace tenne la sua orazione funebre (Vicenza ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] al periodo 1905-1938 è in Annuario per la R. Università di Pisa per l'anno accademico 1937-1938, Pisa 1938, pp. 201-207. Altre notizie sul F. in D. Giordano, Italiani pionieri di medicina in altre nazioni, in Scritti e discorsi pertinenti alla ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] incontrarono in Egitto, quest’ultimo era al servizio del gran pasha d’Egitto come capo dei paggi. Sembra che Pini sia riuscito a svolgesse.
Nel 1703 l’ambasciatore veneziano a Kostantiniyye, Giulio Giustinian, lo nominò medico d’armata. Qui, il ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] vantando un'assoluta assenza di tumulti studenteschi. Alla fine, l'Università fu salva, ma la minaccia di soppressione continuò a scomparsa da alcuni anni) il massimo artefice, una medaglia d'oro commemorativa.
Il G. morì improvvisamente a Ferrara il ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] clinica chirurgica di Torino, portandovi innovazioni e ampliamenti tali da farne esempio tra le più importanti d'Europa. Egli, tra l'altro, realizzò nel suo istituto la prima sala operatoria antibiotica a sterilizzazione totale.
Invitato negli Stati ...
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GIOVANNI da Parma
Franco Bacchelli
Con questo nome si conoscono almeno quattro medici vissuti nel XIII e nel XIV secolo, le cui vicende, per l'omonimia e per la vicinanza dei luoghi in cui si trovarono [...] sec. XIV, in Antonianum, XXIII (1948), pp. 223-225, 236-243.
G. non va confuso, nonostante l'opinione dell'Affò e di G. Tiraboschi, con Giovanni d'Alberto Salciza da Parma, il "Magister Johannes dictus de Parma filius quondam Domini Alberti de Fusia ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] , e dei lavori di ortopedia pubblicati come chirurgo e direttore dell'ospedale dei Pellegrini.
Negli anni seguenti l'interesse del D. per la ricerca non diminuì e la produzione scientifica si mantenne sempre abbondante, toccando svariati argomenti ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] 221, descrizione abbastanza accurata del parassita che ritenne un organismo oviparo non ennafrodita; Observations d'une myopie de l'oal droit et d'une presbyepié de l'oeil gauche sur le méme individue, ibid., pp. 221-2243 segnalazione di una anomalia ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] Mingazzini, sia presso le sale d’osservazione, dove veniva svolto l’esame clinico dei ricoverati.
Fin La vita di un medico. La carriera di una malattia, Roma 1999, pp. 163-165; L’Ospedale S. Maria della Pietà di Roma, I-II, Bari 2003, pp. 189-200; R ...
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d-l-
〈di-èlle〉 [dalle iniziali di destrogiro e levogiro]. – Simbolo che, premesso a un composto chimico, indica che in esso i due antipodi ottici, d e l, sono presenti in quantità uguali e quindi il composto è otticamente inattivo.
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...