Giornalista e saggista (Cuneo 1920 - Milano 2011). Si formò durante la Resistenza, cui partecipò come partigiano. Per la Gazzetta del popolo, Il Giorno, la Repubblica, L'Espresso ha scritto articoli e [...] (1990), Piccolo Cesare (2002), Basso impero (2003). La sua attività di saggista è proseguita anche negli anni successivi con opere d’inchiesta sulla storia e la realtà politica e sociale italiana; tra di esse occorre segnalare L'Italia l'è malada ...
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Città della Germania (314.299 ab. nel 2006), nella Renania Settentrionale-Vestfalia, situata sulla sinistra del Reno, tra Colonia e Coblenza, 75 km circa a S di Düsseldorf. Capitale della Repubblica Federale [...] Città degli Ubi (Bonna), in seguito castellum dei Romani sul Reno (12-9 a.C.), distrutta dai Normanni nel 9° sec., B. crebbe d’importanza quale sede di mercati e di fiere annuali e, dal 1273 al 1794, dell’arcivescovo di Colonia. Nel 16° sec., divenne ...
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Uomo politico costaricano (n. Heredia 1940). Ha compiuto studî di diritto e di economia nelle univ. di San José e di Essex e alla London school of economics and political science. Iscritto al Partito nazionale [...] di liberazione, d'indirizzo socialdemocratico, fin dagli anni dell'università, è stato ministro della Pianificazione nazionale (1972-77), deputato (1978-81), segretario nazionale del partito (1979-84). Presidente della Repubblica dal febbr. 1986, ha ...
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(croato Korčula) Isola della Dalmazia (272,6 km2 con 18.000 ab. circa), terza per estensione dopo Brazza e Lesina. Fa parte della Croazia. Capoluogo Curzola. È costituita da un’anticlinale di calcare [...] sollevata specialmente nella parte centrale (568 m); manca di corsi d’acqua e di valli aperte e ha in generale coste alte a Venezia dal 1420 al 1797. Passò poi all’Austria, al Regno d’Italia nel 1806 e di nuovo all’Austria dal 1815 al 1918, quando ...
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Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] astrologo e costruttore d'uno dei primi orologi a peso (donde l'appellativo dato alla famiglia), autore, tra l'altro , ottenne la cittadinanza veneziana e fu iscritto nei consigli della Repubblica. Insegnò logica allo Studio di Padova (1359) e quindi ...
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Comune della provincia di Verbano-Cusio-Ossola (36,9 km2 con 18.382 ab. nel 2008, detti Domesi), situato a 273 m s.l.m., alla confluenza della Val Bognanco e della Val Vigezzo nella Val d’Ossola, di cui [...] .
È l’antica Oscĕla (divenuta poi Domus Oscĕlae, da cui D.); capoluogo dei Leponzi in epoca romana, all’inizio del 10° incorporata nel regno sabaudo; fallito il tentativo di instaurarvi la repubblica, la città e la valle, dopo Marengo (1800), furono ...
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Pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano (Milano 1929 - Parma 2014). Musicista tra i più originali del jazz europeo, G. ha fuso felicemente procedimenti compositivi tipici della musica colta [...] la musica per i film La notte (1961) di M. Antonioni e Profondo rosso (1975) di D. Argento. Nel 2002 gli è stato conferito dal Presidente della Repubblica C. A. Ciampi il premio alla carriera riservato ai benemeriti della cultura e dell'arte. Nel ...
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Tenore italiano (Modena 1935 - ivi 2007). Allievo di A. Pola e E. Campogalliani, ha esordito nel 1961 a Reggio nell'Emilia con la Bohème. Dotato di ampia tessitura vocale e nitida dizione, è stato apprezzatissimo [...] di Bellini (I Puritani), Donizetti (Lucia di Lammermoor, Elisir d'amore), Verdi (Un ballo in maschera) e Puccini (Bohème, giochi olimpici invernali di Torino. Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana dal 1988, il Ministero per i beni e le ...
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Generale francese (Rennes 1837 - Bruxelles 1891); comandante nel 1884 del corpo di occupazione in Tunisia, ne fu richiamato l'anno successivo per conflitti con le autorità civili; legatosi col partito [...] la sua popolarità gli meritò un seggio alla Camera: capo d'un partito nazionalista, il boulangismo, che voleva la risurrezione subito il proposito di aspirare alla presidenza della Repubblica, ritenuta dai più una tappa verso la restaurazione ...
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Uomo politico del Ghana (Nkroful, Reg. occid., 1909 - Bucarest 1972). Impostosi come uno dei capi del movimento nazionalista, fu più volte arrestato (1948, 1950). Eletto (ancorché detenuto) nel febbraio [...] marzo 1952 fu nominato primo ministro della colonia della Costa d'Oro. Nelle elezioni del giugno 1954 il suo partito nell'aprile 1960 fu eletto a grande maggioranza presidente della Repubblica. Tra i più autorevoli e attivi esponenti degli ideali ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...