DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] fu occasione di grandi festeggiamenti a Ceneda, Udine e Venezia: il D. ricevette le congratulazioni di messi di Enrico III di Francia, di Stefano Báthory, re di Polonia e della Repubblica veneta, che gli riconobbe infine 30.000 fiorini depositati dai ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] civili e nel 1777 per la prima. Nel 1781, con C. Fimiani, D. Cavallari, C.S. Minervini, A. Pelliccia e F. Conforti, entrò a gratanter excipiant, s.n.t.).
Dopo la caduta della Repubblica questa pubblicazione gli procurò l'arresto, la carcerazione e ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] papato di Pio VI Braschi regnante, Poschiavo, Anno VI della Repubblica Francese e I della Cisalpina (1797), p. 122; G e in Giornale Arcadico, LXXXIII (1840), pp. 323-325; C. Botta, Storia d’Italia dal 1789 al 1814, Italia 1834, p. 122; A.F. Artaud de ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] , IV, Bruxelles 1866, pp. 285-306; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, Venezia 1874 , pp. 286, 289-299; J. Gendry, Pio VI, I, Paris s. d. (ma 1907), pp. 48, 87, 89, 452 s.; L. Pásztor, Ercole ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] molto vicino e con cui ebbe frequenti rapporti anche fuori d'Italia. Per queste ragioni e per l'ingente materiale raccolto sospettati di connivenza con il nemico.
Con la fine della Repubblica di Siena e il ritorno degli Spagnoli, nel 1555, il ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dopo anche Paolo V, nel corso della contesa con la Repubblica di Venezia circa le immunità ecclesiastiche: su istanza dello stesso Andrea Rossotto, Torino 1790, ad nomen; G. Bonnefoy, Vie d'A. G., Lyon 1835; G. Claretta, Il principe Emanuele ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] 1639: la sovranità sulla Valtellina tornava definitivamente alla Repubblica delle Tre Leghe, la Spagna veniva favorita « Pieve di Sondrio, cit., p. 65), all’attività di cura d’anime, tanto più necessaria viste le caratteristiche del territorio e la ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] con una certa Héliade il D. divenne nipote del papa. d'Este e dai Pepoli. Il fiorentino Giovanni Alberto Alberti fu nominato tesoriere dell'armata il 15 marzo 1350. Inoltre il papa rinnovò le sue richieste ai Comuni toscani e alla Repubblica ...
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GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] si respirava a Spoleto dopo la caduta della Repubblica romana del 1849 e grazie alla valorizzazione delle comunità XV; compatrono della Gioventù cattolica italiana dal 1926, è patrono d'Abruzzo dal 1959. Il santuario a lui dedicato, costruito a ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] cristiana, I (1873), pp. 272-274; C. Cantà, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, pp. 338-339; L. Amabile, Il Santo Brigidi è Giovanni Moglio da Montalcino,ovvero il Savonarola della Repubblica senese, Siena 1870-1871. SuAgostino da Montalcino, che ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...