DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] di ordine diplomatico. Il 22 febbr. 1331 il D. si impegnò a comporre la lite insorta tra il 98r, 122r; Reg. Vat. 87, cc. 372rv, epist. 2944; ILibri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, II, Venezia 1878, p. ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] epitaffio. I suoi funerali furono tenuti a spese della Repubblica, e anche l'Accademia degli Oscuri, alla cui Sisto V, I, Roma 1866, pp. 313 ss.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, p. 106; A. Bertacchi, Storia dell'Accad. ...
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BAMBACARI, Cesare Nicolò
Francesco Traniello
Nato a Lucca il 13 giugno 1647,dopo aver iniziato studi matematici, entrò a diciassette anni nei canonici regolari lateranensi, pare in seguito alla lettura [...] tenuto nella chiesa dei canonici portuensi di Ravenna (Forlì s. d.). Più tardi molte sue orazioni vennero raccolte in due volumi sacri si segnalano quelli pronunciati davanti al Senato della Repubblica di Lucca, nei quali si combattono gli argomenti ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] a cura di G. Monticolo, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, IX, pp.14, 94, 95, 96; Epistolae Merowingici et Karolini ai Longobardi, Bologna 1941, p. 454; R. Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, Messina 1944, pp. 13 ss.; Id., Politica, ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] di questo che, anche come teologo della Repubblica, aveva pubblicamente protestato, il B. contrappose Cernitori, Biblioteca Polemica degli scrittori, Roma 1793, pp. 28 s.; L'Amico d'Italia, VIII (1825), pp. 319-328; C. Somnervogel, Bibliothèque de ...
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BERNARDO da Venezia (al secolo Bernardo Baffo)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 22 apr. 1712 da nobile famiglia veneziana. Nel 1729 indossò l'abito dei padri riformati di stretta osservanza dell'Ordine [...] Venezia 1766, e, quindi, una raccolta di prediche: Decadi d'orazioni panegiriche, Treviso 1768. Moderatamente rigorista, B. legge Venezia 1846, p. 836; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] trattatello Del Beneficio di Cristo,che l'A. si vanta d'aver scoperto in traduzione inglese e ritradotto in italiano riportandolo La Sedia di San Pietro)e predicando largamente. Caduta la Repubblica, fu arrestato (29 luglio 1849); mentre stava in ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] assunta dal G. nel corso dei primi anni dello scisma d'Occidente iniziato nel 1378 con l'elevazione al soglio pontificio una lettera del G., datata 24 nov. 1386 e indirizzata alla Repubblica di Siena (Italia sacra, III, col. 641) testimonia in modo ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] Il 28 febbr. 1570 il C. fu messo al bando dalla Repubblica di Lucca e dichiarato eretico e ribelle insieme con lo zio Benedetto, successivamente, tornato in Francia, prese a militare sotto il barone d'Anguillière e il duca di Rohan.
Il 21 apr. 1575 ...
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BORDONI, Girolamo
Maristella Ciappina
Nacque a Sermoneta da Giovanni Antonio tra il 1510 e il 1520. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori osservanti. Divenuto teologo del cardinale Filonardo - per [...] quale si contiene tutto quello che si fa dalla Serenissima Repubblica quando esce di Palazzo,et come si ricevono le visite A. Hessel, Cambridge 1887, n. 290; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1706; E. Narducci, Giunte ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...