PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] . Pampaloni, Fermenti di riforme democratiche nelle Consulte della Repubblica fiorentina, in Archivio storico italiano, CXIX (1961), . Essays in honour of John M. Najemy, a cura di D.S. Peterson - D.E. Bornstein, Toronto 2008, pp. 369-382; H. Lang ...
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BOSSI, Giuseppe Aurelio Carlo
Carlo Francovich
Nato a Torino il 15 nov. 1758 da Baldassarre, di famiglia borghese, studiò legge all'università di Torino conseguendo la laurea nel 1780, e coltivò nello [...] sabaudi sia dei giacobini unitari, che desideravano almeno l'immediata annessione alla repubblica cisalpina e ligure.
Dopoché un plebiscito, manovrato dal governo e dalle autorità d'occupazione, votò l'annessione alla Francia, il B. con due colleghi ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Balbo, che avevano tenuto in quel periodo rapporti diretti con D’Annunzio, mentre in Veneto i favorevoli a questa linea erano avrebbe accettato che i magistrati prestassero giuramento alla neonata Repubblica. Pisenti si mise subito in urto sia con il ...
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BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] di cinque savi incaricati di regolare i convogli di galee, e quindi fu inviato come rappresentante della Repubblica presso il re d'Aragona con il compito di sottoscrivere la pace con Genova (settembre 1355). Consigliere ducale, nel 1358 partecipò ...
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riforme e riformismo
Massimo L. Salvadori
La via pacifica al cambiamento e allo sviluppo sociale
Le riforme sono provvedimenti legislativi presi dalle classi dirigenti e dai governi al fine di introdurre [...] .
I principali tra questi furono Federico II di Prussia, Maria Teresa d’Asburgo, i suoi figli Giuseppe II e Pietro Leopoldo, Caterina II sarebbero stati legalizzati nel 1884 durante la Terza Repubblica), venne però concesso nel 1864 il diritto di ...
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PANDOLFINI, Pier Filippo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Pier Filippo. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1437, secondogenito di Giannozzo e di Giovanna Valori.
Educato agli ideali della cultura umanistica [...] manifestarsi nel periodo più difficile per la Repubblica fiorentina e per la sopravvivenza dell’egemonia toscane et umbre, V, Bologna 1685, pp. 116 s.; A. Verde, Nota d’archivio. Inventario e divisione dei beni di P.F. Pandolfini, in Rinascimento, s. ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] dall'elevaz. di Pio IX al pontificato sino alla caduta della repubblica, II, Genova 1851, pp. 349 s., 354; A. Osimo, Roma 1937, p. 4; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'unità d'Italia, V, Milano 1950, pp. 123, 148, 180 s., 219; C. Grillantini, ...
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Piero Innocenti
‘La Cosa nostra’ (Lcn) continua a essere la più potente, diffusa e temibile organizzazione criminale negli Usa, al primo posto per fatturato nella classifica mondiale delle mafie. Ha collegamenti [...] predatori. A partire dal suo radicamento nel paese d’origine, afflitto dagli scontri tra gruppi integralisti commissione); Uralmashkaja, attiva anche in Italia, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Cina (materie prime, metalli preziosi, droghe e ...
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PANDOLFINI, Francesco
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 ottobre 1466 da Pier Filippo e da Maria Neroni.
Terzogenito maschio dei sette che Pier Filippo ebbe dai due matrimoni [...] per due volte fu uno dei dodici Procuratori della Repubblica; a maggio del 1517 fu eletto commissario a Borgo 906; Ufficiali poi magistrato della Grascia, 191; A. Verde, Nota d’archivio. Inventario e divisione dei beni di Pier Filippo Pandolfini, in ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] cui l'alleanza spagnola, forte della sua ineluttabilità, minacciava di evolversi in una più o meno esplicita sovranità sulla Repubblica, il D. fu scelto tra i componenti della importante legazione inviata a Savona, nel novembre 1548, all'infante don ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...