MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ; R. Sabbadini, Ottanta lettere inedite del Panormita tratte dai codici milanesi, Catania 1910, pp. 10, 19, 40; D. Marzi, La Cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1910, ad ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] delle idee, almeno quanto a quei capi di leggi, che riguardano il sostegno, l'ordine, e la conservazione d'ogni società, e repubblica": Saggio, p. 36); 3) il codice propriamente civile o positivo, che, secondo la formula di Ulpiano, consta delle ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia della Repubblica veneta di B. Nani (Venezia 1662) e nel Teatro eroico e da una porta di pietra). Gli era permessa qualche ora d'aria al giorno (purché non parlasse con nessuno, tranne il ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] ), pp. 185-260; Id., Sulle epistole della Repubblica di Padova e dei principi da Carrara raffrontate con quelle ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389),ibid., ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] , Milano 1990, pp. 63-142; A. Arisi Rota, Diplomazia dell'Italia napoleonica. Il ministero delle Relazioni estere dalla Repubblica al Regno d'Italia (1802-1814), Milano 1998, ad ind.; G. Tomasi, Per salvare i viventi. Le origini settecentesche del ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] 1444-45, 1445-46 e 1447-48. Costituita la Repubblica ambrosiana, il C. passò all'ateneo sorto allora a Milano 127, 439 s.; II, ibid. 1897, pp. 18, 145, 323, 498 (per Enea); D. Orano. Lettere di P. C. Decembrio... e L. C. a Francesco Sforza. in Riv. ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , Modena e Firenze: come durante la trattativa aveva saputo guadagnarsi la fiducia dei collegati, ed in particolare della Repubblica veneta, e d'altra parte non gli era mancata quella dei Barberini e del pontefice, così i risultati da lui ottenuti a ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] mentre al M. premeva proclamare ufficialmente la Repubblica, Mazzoni riteneva più opportuno che la operaia nella prima metà dell’800, Milano-Roma 1959, ad ind.; E. Passerin d’Entréves, G. M. a cento anni dalla nascita, in Rass. stor. toscana, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] una lettera non datata al segretario della Repubblica veneta Marco Aurelio, che gli aveva commissionato .N. Cittadella, I Guarini, Bologna 1870, pp. 45-55; A. Luzio, I precettori d'Isabella d'Este, Ancona 1887, pp. 12, 16 s., 19-25; A. Luzio - R. ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] : il 14 genn. 1500 accettò "libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria, insieme con il collega Vettor Soranzo.
La Repubblica si trovava in guerra con il Turco (1499-1503), e aveva patito una dura umiliazione allo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...