MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] il marchese del Finale, Alfonso II Del Carretto, e la Repubblica di Genova, redigendo un responso a favore di quest’ultima Utini 1654, pp. 239 s., 242, 251 s.; L. Crasso, Elogii d’huomini letterati, Venezia 1666, I, p. 113; N. Comneno Papadopoli, ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] di avvocato del C. superò presto i confini della Repubblica, come è provato dalla richiesta di consigli proveniente di studio e di lavoro, racconta che fu sopportata con grande forza d'animo.
Il C. morì a Firenze l'8 agosto 1737, senza lasciare ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] d'una astratta contesa di prestigio: la posta in gioco aveva necessariamente dei riflessi sulle priorità, le forme, gli indirizzi da seguire in quell'attività di consulenza per la Repubblica famiglie patrizie.
Nel corso d'uno di questi processi fece ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] M. Battaglini, F.M. P. e il progetto di Costituzione della Repubblica napoletana, Roma 1994; R. Ajello, I Saggi politici di F.M. . e Gian Domenico Romagnosi, Napoli 2007, pp. 7-119; D. Ippolito, M. P. Il pensiero giuspolitico di un illuminista, ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] feudo perché Napoleone Bonaparte lo assegnò alla Repubblica Cisalpina. In pratica la grande esperienza nel I, 1, Pisa 1993, pp. 79-187; E. Panicucci, Dall'avvento dei Lorena al Regno d'Etruria, ibid., II, 1, ibid. 2000, pp. 3-134; R. del Gratta, Il ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] dei feudi di Castello (Castelporpetto), da cui aveva preso il nome, e di Tarcento, conferiti dai patriarchi d'Aquileia e confermati dalla Repubblica di Venezia dopo l'occupazione del Patriarcato (1420). Nel 1510 Castello fu distrutto dai soldati dell ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] , Bologna... 2000, a cura di G. Tamba, Milano 2002 (in partic. A.I. Pini, Bologna nel suo secolo d’oro: da “comune aristocratico” a “repubblica di notai”, pp. 1-20; M. Giansante, R. e l’ideologia del comune di popolo. Dallo statuto dei cambiatori ...
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MELLI, Roberto
Francesca Franco
MELLI, Roberto. – Nacque a Ferrara il 21 marzo 1885 in una famiglia di origine ebraica, da Cesare, contitolare della ditta di cancelleria all’ingrosso Melli & Finzi, [...] Ancora nel 1957 ricevette dal presidente della Repubblica la medaglia d’oro come benemerito della scuola, della cultura Macerata), a cura di G. Appella - M. Calvesi, Roma 1992; I. D’Agostino, R. M. e l’origine eterna del caso, in Terzoocchio, XVIII ( ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] risalendo alle radici del moderno pensiero giuridico italiano - dagli umanisti a G.B. Vico, ad A. Genovesi, a G.D. Romagnosi -, esamina le principali dottrine della legislazione nei loro rapporti con i modelli di istituzioni giudiziarie e le diverse ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] anche per silenzi complici, e ricompense fino a 400 ducati d'oro per gli informatori. Individuati prontamente i responsabili in due .
Il L. chiuse la sua carriera ai vertici della Repubblica, le cui istituzioni aveva contribuito a riformare: fu tra ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...