MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] risulta abitante nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leon d’Oro, in via della Spada.
Il M. mantenne cacciata dei Medici da Firenze nel 1494 collaborò invece con la Repubblica soprattutto in qualità di ambasciatore. Nel 1495 fece parte dei Dieci ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] i primi incarichi sicuri. Nel primo anno fu ambasciatore a Roma e poi, in qualità di oratore e a nome della Repubblica, di Alfonso d'Aragona nonché del duca di Savoia (legati in alleanza dal 16 apr. 1451), stipulò in Casale la condotta di Guglielmo ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] il 25 febbraio 1995.
Fonti e Bibl.: E. Amodio, G.D. P.: un maestro di antiformalismo, in Cassazione penale, 1995, p. 781; G. Neppi Modona, Le doti umane del grande giurista, in La Repubblica.it, 26 febbraio 1995; E. Rosaspina, Addio al padre del ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] quello di Frascati il 7 sett. 1626. Infine anche la Repubblica di Lucca gli concesse la cittadinanza onoraria, nel 1622, insieme s. 6, VII (1938), p. 401; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1110 s.; R. Quazza, L'elez ...
Leggi Tutto
CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] 1952 e del 1956) e nel Senato della Repubblica, dove sedette dal 1953 al 1958, facendosi notare 61) e la seconda La ragione nella vita del diritto (in Riv. internaz. di fil. d. dir., XLI [1964], pp. 51-61).Il 18 maggio 1967 tenne la sua ultima lezione ...
Leggi Tutto
GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] , nel 1503) e presso il duca di Milano; rappresentò la Repubblica senese a Sinalunga e fu podestà di Montepulciano. Il 26 genn. che nella sottoscrizione reca il nome del G. ("doc. d. Laurentij Canizarij et do. Iacobi Germonie nec non magistri Henrici ...
Leggi Tutto
BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] stabilire gli esatti confini fra l'Impero e la Repubblica veneta, il B. ebbe l'incarico di preparare la A. B. alla Vaticana, in Mem. stor. forogiuliesi, XVI(1920), pp. 183 s.; D. Tassini, La rivolta del Friuli nel 1511, in Nuovo Arch. veneto, s. 2, ...
Leggi Tutto
BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] propugnatore dell'unione del Piemonte con la Repubblica cisalpina. Il 3 apr. 1799, in s., 94, 109, 432, 441, 467; IV, Torino 1885, p. 187e passim; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892 ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] all'antipapa Felice V, l'orazione che si conserva nel ms. D 93 sup. della Biblioteca Ambrosiana. Ma tale orazione, come già Pier Candido Decembrio donò al C. una copia della Repubblica di Platone da lui tradotta. Sulla consistenza della biblioteca ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] del nuovo papa, Niccolò V, e del re Alfonso d'Aragona, che aspirava al Milanese, la propria conoscenza degli ambienti lo Sforza, l'Aragona, e persino coi Savoia.
La Repubblica chiese al papa la sua testa, supplicandolo di chiedere informazioni sull ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
D'Alema-boy
D’Alema-boy (D’Alema boy), loc. s.le m. Collaboratore e consigliere di Massimo D’Alema, esponente politico del centrosinistra. ◆ [Luciano] Consoli, noto alle cronache sia per le sue sfortunate avventure editoriali («La Voce», «Liberal»)...