CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] gli orecchi de’ lamenti e querele de’ preti e delle monache, dei laici e delle università che gridano al cielo per i modi di costoro” (A. D’Addario, p. 167). Né il granduca fu meno esplicito con lo stesso C. cui rimproverò di esser venuto nei suoi ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] però, fino alla battaglia di Benevento prese alternativamente le parti del papa e degli Svevi, ma infine si accordò con Carlo Id'Angiò, stabilendo un legame che rimase solidissimo fino alla sua morte avvenuta nel 1273; l'erede della contea di Acerra ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] certamente in contrasto con una serena e obiettiva valutazione circa il posto che giustamente la critica oggi assegna al D. tra i giuristi siciliani del Cinquecento e il contributo da lui apportato agli studi, specie nel campo del diritto feudale ...
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VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] il percorso seguito nel 1223, 1226 (due volte), 1227 e 1242; tuttavia, per analogia con l'itinerario seguito da Carlo Id'Angiò, si può supporre che in tutte queste occasioni abbia scelto solo alcuni tratti della direttrice Appia (ibid., pp. 107-108 ...
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Le novità sul DURC introdotte nel 2014
Silvia Martino
Le semplificazioni in materia di DURC introdotte dall’art. 4, d.l. 20.3.2014, n. 34, delineano una riforma di ampio respiro che, a decorrere dall’entrata [...] 2014 non sarà più obbligatorio verificare l’esistenza del requisito di ordine generale previsto dall’art. 38, co. 1, lett. i), d.lgs. n. 163/2006 presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l’Autorità per la vigilanza sui ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] rilievo, privati e pubblici, di cui fu testimone.
Nel 1482 Velletri fu coinvolta nella guerra tra il re Ferdinando Id'Aragona e i Veneziani alleati del papa Sisto IV: le truppe di Alfonso, duca di Calabria, figlio di Ferdinando, occuparono le ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] di Cuneo. Il 29 giugno il L. ricevette analoghe patenti da Filippo II e da Ferdinando Id'Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armi d'Austria e di Castiglia. Il 7 luglio il duca lo nominò sovrintendente generale di tutte le ...
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Economia tra diritto pubblico e privato
Francesco Saitto
La dicotomia pubblico-privato, anche in ragione di un processo di trasformazione che interessa l’economico e il rapporto Stato-società, è da [...] . 15.2.2016, n. 30 in attuazione della direttiva 2014/49/UE) e le regole sui contratti di credito per i beni immobili residenziali (d.lgs. 21.4.2016, n. 72 in attuazione della direttiva 2014/17/UE); mentre la l. 30.6.2016, n. 119, che ha convertito ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Chiesa e della regina di Napoli, Giovanna Id'Angiò, con i componenti della compagnia di ventura anglo-ungherese orgoglio cittadino, che egli "era tenuto il più valente e savio omo d'Italia" (Cronaca senese, p. 651). G. era sicuramente già morto il ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] 'anno, la nomina a gran tesoriere - l'incarico di stendere l'Orazione funebre (Pisa 1765) per la morte di Francesco Id'Asburgo Lorena, "gran, maestro dell'Ordine", il che fece con toni di encomio solenne, ma talora con accenni di sincero affetto ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...