Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] 1974, tavv. 10, 2; 11, 2).
La tecnica più semplice e al tempo stesso più antica per montare i granati è quella di bordarli di metallo. Le lamine d'oro su cui venivano appoggiate le pietre e che servivano a ravvivare l'effetto luminoso dell'a. - di un ...
Leggi Tutto
DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] del Museo di Napoli sia la soprintendenza agli Scavi di Pompei, fu deciso di dividere i due incarichi e a ricoprire il secondo fu chiamato l'architetto Michele Ruggiero. Il D., invece, in virtù del decreto dell'11 apr. 1875 che legava le cattedre di ...
Leggi Tutto
CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] New Cassiodorus, Speculum 13, 1938, pp. 433-447; P. Courcelle, Histoire d'un brouillon cassiodorien, Revue des études anciennes 44, 1942, pp. 65-86; F. Avril, Y. Załuska, Manuscrits enluminés d'origine italienne, I, VIe-XIIe siècles, Paris 1980, pp. ...
Leggi Tutto
Apologeta cristiano. Nacque verso la metà del II sec., probabilmente in Atene, da genitori pagani.
Avido di sapere, viaggiò molto; dopo aver visitato la Grecia, l'Italia, la Siria, la Palestina, l'Egitto, [...] specialmente in questi ultimi anni. Una scelta bibliografia critica sino al 1906 si ha in E. De Faye, Clément d'Alexandrie, Parigi 1906, pp. 323-39; fino al 1922, in I. Hering, Étude sur la doctrine de la chute et de la prééxistence de l'âme chez Cl ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] , Bari 2000, p. 100 n. 287).
Determinanti furono comunque studi che lesse negli anni di formazione: i lavori di J.D. Beazley, a partire dagli Attische Vasenmaler des rotfigurigen Stils (1925); le Frühgriechische Bildhauerschulen (1927) di E. Langlotz ...
Leggi Tutto
Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] stati scoperti resti di ponti a km. 50 ca. a O di Costantinopoli. I vasti complessi tuttora conservati a N della città, tra cui il c.d. 'a. di Giustiniano', sorsero solo con i nuovi impianti realizzati a opera dei Turchi nel 1554-1564. All'interno di ...
Leggi Tutto
PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] sulle fonti scritte, ivi, pp. 51-61; F. Redi, L'arsenale medievale di Pisa: le strutture superstiti e i primi sondaggi archeologici, ivi, pp. 63-68; D. Ellmann, Gli arsenali delle città anseatiche, ivi, pp. 199-203; s.v. Hafen, in Lex. Mittelalt., IV ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] rigorosa del metodo di ricerca; di non far servire i fatti a nessuna tesi, né religiosa ne politica, 37-54. Vedi, inoltre, P. Ercole, G. M. C.: Virgilio e la Sicilia, in Annali d. R. Scuola normale di Pisa, lett., st.. e filos., s. 2, II (1933), pp. ...
Leggi Tutto
GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] A. Furtwängler, C.R. e F. von Duhn): furono questi i suoi anni di formazione come archeologo.
Terminato il triennio presso la Scuola coincise con l'inizio d'indagini rigorose, i cui risultati egli tentò d'inquadrare storicamente in alcuni interventi ...
Leggi Tutto
TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] san Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp. 23-40; D. Benati, Pietro da Rimini e la sua bottega nel Cappellone di San Nicola a Tolentino, ivi, pp. 279-288; B. Montuschi Simboli, I 'bacini' del chiostro di San Nicola a Tolentino, ivi, pp. 289 ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...