UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] furono banditi da Siena (sempre Camin di Paradiso breve scripto»). È lecito far risalire la loro composizione attorno alla prima metà del Trecento. I ternari seguono la struttura del poema dantesco: dopo la terzina d’introduzione (che funge da ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] secolo, quando, il 23 apr. del 1545, stipulò un contratto da 55 ducati d'oro - ratificato lo stesso giorno dallo zio Vincenzo G., sebbene in via del tutto ipotetica, la realizzazione del camino della sala delle Imprese di Carlo V, nella villa delle ...
Leggi Tutto
NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] artefici in molti cantieri lungo tutto il percorso del Camino de Santiago.La N., nei rapporti con la scavi, gli oggetti liturgici in metallo e i codici illustrati provenienti da monasteri come San Martín ad Albelda (Codex Vigilanus Albeldensis, del ...
Leggi Tutto
FORNACE
N. Cuomo di Caprio
Costruzione destinata alla cottura dei manufatti ceramici il cui funzionamento è ottenuto mediante l'uso di combustibili solidi naturali. Oggi come ieri, tale cottura può [...] l'attivazione della circolazione d'aria avviene tramite un camino, costruito in fondo alla camera stessa e simile nell capacità portante della f. condizionano tipo e quantità dei manufatti da cuocere, fermo restando che una f. può essere utilizzata ...
Leggi Tutto
CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] camino neocinquecentesco) sono gli affreschi della Galleria Sciarra (1888). Il pittore, influenzato da , ove insegnò all'Accademia di Belle Arti. Nello stesso anno fu invitato da Alfonso De Bosis a collaborare al Convitto, una "raccolta di cose d' ...
Leggi Tutto
GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] con la fornitura di marmi e cornici di camino, destinati a un ambiente dei palazzi apostolici, per Scultori nella Roma di Pio II (1458-1464). Considerazioni su Isaia da Pisa, Mino da Fiesole e Paolo Romano, in Studi romani, XLIII (1995), pp. ...
Leggi Tutto
CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] ufficiali, "vedendo rotta la cavalleria", prendono "imediate il camino" verso Scardona. Così riferisce il Dolfin al Senato, insistendo Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci di provveditori da terra e da mar, filze 463, lett. del 30 sett. 1646; ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] una lite con il Bergamasco (Alizeri, 1875, p. 193) attesta indirettamente l’attività svolta da Paracca nel 1564 per l’ornamentazione del superstite camino nel palazzo di Gianbattista Spinola (poi Doria) in Strada Nuova, dotato di marmi policromi ...
Leggi Tutto
PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] Agli stessi anni risalgono le cariatidi a decorazione del camino in palazzo Papadopoli a S. Maria Formosa.
Negli La lentezza di Pizzi nel lavorare era causata dalla malattia che lo affliggeva già da diversi mesi (AABAVe, Atti, b. 11, anno 1818, c. 6, ...
Leggi Tutto
USELLINI, Gianfilippo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 7 maggio 1903 da Lorenzo e da Matilde Merzagora.
Nel 1917 iniziò a frequentare il ginnasio presso i padri gesuiti del liceo Leone XIII. [...] a Milano, dove nel 1947 allestì una personale alla galleria Il Camino. Nel 1948 partì alla volta di New York per inaugurare la Monteverdi (1950-51) e per La figlia del diavolo musicata da Virgilio Mortari (1953-54). Nel 1954 don Giovanni Rossi, ...
Leggi Tutto
camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...