ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] membro più serio ed attivo della casata, potessero manovrare in modo da restaurare - magari con un atto di forza appoggiato dall'esterno VIII) d'Este, Giovanna. Da Orsina aveva avuto quattro figli: Azzo, che sposò Rizzarda daCamino e morì nel 1317; ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] infatti il 12 apr. 1264, assieme con il podestà di Treviso Giovanni Tiepolo, pronunciò un compromesso tra i vari rami dei daCamino pronti a lottare con le armi per l'eredità di un loro familiare morto senza figli maschi. L'opera di pacificazione fra ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] la figlia Samaritana, andata in sposa a Tolberto daCamino.
L'asservimento del M. alle disposizioni del legato e di Malatesta Antico a Pesaro, mentre con l'aiuto di Giacomo da Carignano, il 16 apr. 1334, i Malatesta ripresero il controllo di ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] fratello Franceschino aveva organizzato una fastosa cerimonia per ricevere l'investitura cavalleresca dal signore di Treviso, Gherardo daCamino. Alla festa furono presenti tutti i personaggi più influenti delle città di Lombardia, amici degli Este ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] ventura al soldo di Venezia contro gli Ungheresi. La cerimonia fu ufficiale e solenne: il danaro venne contato dal notaio Nicolò daCamino sull'altare di S. Giacomo nella chiesa di S. Marco, alla presenza di cittadini e abitanti della città.
Nel 1362 ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] trovò ad affrontare una situazione non facile. I delicati rapporti fiscali e militari con Venezia e con i signori trevigiani (daCamino in primis), la diffidenza della classe dirigente locale, le esigenze della difesa della città e del territorio (in ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] contro Ezzelino i castelli di Montagnana, Cerro e Calaone. Nel 1247 l'E. prese parte, insieme con Rizzardo da San Bonifacio e Biaquino daCamino, alla difesa di Parma assediata dalle truppe di Federico II. Quando, nel 1255, il papa Alessandro IV ...
Leggi Tutto
BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] del 1291, ma non sono noti particolari di qualche rilievo relativi al suo periodo di podesteria. Sotto la signoria di Gherardo daCamino, capitano della città, al podestà del resto non era rimasta molta libertà di azione. Il B. fu di nuovo podestà di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] l'investitura di alcuni castelli appartenuti ai signori daCamino, di cui andò a prendere formalmente possesso insieme il G. pare essere morto il 2 sett. 1346. Non è perciò da escludere che il governatore di Zara sia stato in realtà un omonimo.
Non ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] l'alienazione. Nel 1303 gli vennero date in affitto dal Comune di Treviso delle terre in Romano per ordine di Rizzardo daCamino desideroso di concedere una "speciale grazia" a Tiso. Tra il giugno 1310 e il gennaio 1311 acquistò terreni posti in San ...
Leggi Tutto
camino1
camino1 (tosc. cammino) s. m. [lat. camīnus, gr. κάμινος]. – 1. Impianto destinato, nell’interno di un edificio, all’accensione del fuoco soprattutto per il riscaldamento (talvolta anche per cuocervi i cibi, uso che nell’antichità...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...