ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] prestare la loro opera didattica nelle varie località della diocesi viterbese che ne facevano richiesta.
Le maestre non vivevano néda monache néda terziarie, ma da secolari. Secondo le indicazioni della fondatrice, non emettevano voti religiosi, ma ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] Ritratto d'uomo volto a destra (New York, Kress Coll.; il dipinto manca nel Robertson, e non è elencato néda Fredericksen-Zeri, né nei cataloghi Kress: Heinemann, I, p. 103; II, fig. 424), alcuni altri gli possono essere attribuiti con sufficiente ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] conferenza di Cherasco il serenissimo signore nostro secondo 'l mio desiderio, non l'ho almeno disservito e 'l mondo me nedà assai buon testimonio: la necessità è una dura legge alla quale è prudenza alle volte di soggiacere". In effetti, prestando ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] in teologia nel luglio 1895. Il 30 marzo 1895 era stato ordinato sacerdote da mons. Fausti, vicario di S. Pietro. Il 5 novembre di quell sua vita di sacerdote, e non ne farà mai professione particolare, néda maestro néda curioso. Nel resto de' suoi ...
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MARIOTTI, Giovanni
Carlotta Sorba
– Nacque a Parma il 1° maggio 1850 da Giuseppe, possidente, e da Amalia Scipioni; trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la casa di città e la villa di Montechiarugolo, [...] gli venne néda F. Crispi (nella sua giunta sedevano esponenti del socialismo locale), néda G. suoi corrispondenti (1866-1935), Parma 1984. Gli scritti del M. sono stati elencati da G. Sitti, Bibl. del senatore prof. G. M., in Aurea Parma, XIX ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] . Fu anche preside della facoltà di economia e commercio.
Non si spostò più da Catania; qui morì il 6 ag. 1956.
Il C. fu un "geografo umani, che si svolgono sulla superficie terrestre, e nedà una descrizione esplicativa. La geografia è, quindi, ...
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FRANCESCO d'Accorso (Franciscus Accursii, Franciscus Accurtii)
Daniela Novarese
Figlio primogenito del celebre giurista e della sua prima moglie, della quale non è noto il nome, nacque a Bologna nel [...] opera di F. appaiono, inevitabilmente, legate a quelle del padre e, in parte, condizionate da esse. È certo che non dovette godere di grandi simpatie fra i suoi contemporanei, né fra i suoi studenti. Se è infatti nota la terzina con la quale Dante lo ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] e l'energia necessaria, tanto che non vi furono nella rapida operazione gli incidenti, tanto temuti dal papa néda parte dei gesuiti néda parte della popolazione. Il B. provvide poi ad affidare le scuole gesuitiche alla Congregazione dei chierici ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] c. 681], trascritto in Bassi Rathgeb, 1957, pp. 11 s., che nedà un nutrito elenco), è il Tassi scrive che dipingeva "con tanta somiglianza nascita a quello di morte, ed è in questo, ripreso da P. Locatelli, che per un'evidente svista del parroco il ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] lo stesso autore afferma inoltre che il B. è probabilmente da considerare il primo "lettore" della Commedia di Dante, incarico le altre opere dell'ascolano, in particolare l'Acerba, e nedà un giudizio: "E più che il suo libretto superstizioso, pazzo ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...