DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] Smargiassi e di G. Mancinelli. Nel 1863 ne venne espulso per indisciplina. Da allora abbandonò la scuola e divenne maestro di il D. si presentò al Salon di quell'anno con La strada da Brindisi a Barletta (già New York, coll. Andersen; cfr. Pittaluga ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] e rimase in situ fino al 17genn. 1600,quando venne colpita e atterrata da un fulmine. La nuova palla è quella che il duca Ferdinando I destriero possente e nobilissimo. E lo scultore acutamente ne va studiando l'anatomia muscolare, come nel contempo ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] essere in alcun luogo murata: onde non mi meraviglio che ne siano state rubate alcune figure, e poi vendute, e poste sono affidate statue per la porta in Compito e anche giovani da ammaestrare nella scultura. Poiché riceve un mensile, il suo nome ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Fraglia pittorica quale "figurer", ma dopo questa data non se ne hanno più notizie.
Sue opere documentate sono: Bennebrock (Haarlem ispirandosi, nella composizione, alla pala di S. Cassiano di Antonello da Messina, l'opera fu compiuta dal B. ed ha la ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] anni, i primi insegnamenti da Giovanni Zeffis, un mediocre pittore locale. Interrotti gli studi a causa della morte del padre, e con il gusto accademico dominante. La critica moderna ne ha dato invece un giudizio piuttosto limitativo, riconoscendogli ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] al 1685, Carlo Terzaghi e Francesco Felice Pozzoni. Questi ne ereditò lo studio e molti incarichi. L'esigenza di consolidamento del tratto della cinta di mura di Roma che vanno da porta Portese a porta S.Pancrazio con il conseguente restauro di ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] re il "pourtraict" del futuro edificio, e l'anno dopo ne ricevette la commissione. Nel luglio 1533 fu posta la prima pietra della del 1871. Un'idea dell'opera del B. si può avere da un quadro della fine del sec. XVI, conservato nel Museo Carnavalet ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] ne conosce la data di nascita, collocabile comunque negli anni Settanta del Quattrocento. Scultore e architetto, fu attivo a Milano. Fu erroneamente identificato, fino al 1901, con lo scultore Andrea da ipotizzata una sua assenza da Milano, forse per ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] in Germania: certo apprese da lui l'arte dello stucco e probabilmente ne fu collaboratore. In Germania apprese "Dresdae 1755", e la stessa segnatura ha la Presentazione al tempio da G. Carpioni (nel Gabinetto nazionale delle Stampe di Roma, tra i ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] tutto diverso. Certo non fu artista di grande personalità, né di grande seguito; la sua maniera modesta e ritardataria ancora è in opera. Lavori ad affresco egli eseguì (1427) per Niccolò da Uzzano in S. Lucia dei Magnoli, in S. Marco per Cante di ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...