BIGARELLI, Guido (Guido da Como)
Isa Belli Barsali
Originario di Arogno nell'arcivescovato di Como, figlio di Bonagiunta Bigarelli, maestro marmorario, come attestano due documenti, uno del 26 nov. 1244 [...] ) e l'altro del 18 ag. 1257 (Guidi, p. 220), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Scultore, fu attivo in Toscana nella prima metà del sec. XIII, e poco oltre; non è da identificare con il maestro, pure lombardo e di nome Guido, che riedificò ...
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CECCARELLI, Naddo
Miklòs Boskovits
Attivo nel secondo quarto del XIV sec., questo pittore di Siena, il cui nome non si è riscontrato finora in alcun documento, non si trova citato nelle fonti dell'arte [...] lineare e di effetti di splendore decorativo, ispirate da Simone, lasciano trasparire anche qualcosa del gusto figurativo fra questi estremi - peraltro non molto distanti né per le loro date né per l'indirizzo stilistico.
Non sappiamo se il ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] personale rudezza e sincerità di accenti che ne fanno una figura caratteristica dell'arte romagnola .), Forlì 1938, pp. 112, 120-125, 145, 146 (rec. di R. Buscaroli, in Melozzo da Forli, IV [1938], pp. 200 s.; e di C. Grigioni, ibid., VI [1939], p. ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] rivista L'Eroica (dal 1911); per i tipi di Sansoni (1911) illustrò quindi il Macbeth di Shakespeare tradotto da M. Chiarini. Né si deve dimenticare la sua attività di incisore per il raffinato mensile Novissima (dal 1903), con immagini che gravitano ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] pubblici del Morelli, ma non fu venduto, e il C. soltanto anni dopo ne fece dono al Museo di Roma (nel 1888 fu esposto a Londra, all' aprirono alla luce. Una volta quivi, io passai da Turner a Constable e da questi a David Cox e a tutti gli altri ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] di Toma e tra queste, in primo luogo, quella relativa alla sua austerità cromatica (che ne fa un pittore atipico dell'Ottocento napoletano), sobrietà che da Morelli in poi era stata largamente contestata. Il G. individuò nel frequente ricorso ai toni ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] American Collections, IV,in The Burlington Magaz., XV (1909), p. 197; A. Bellini Pietri, La ricomposizione di una tavola di C. di P. da Pisa, in Notizie d'arte, II(1910), 1-2, pp. 2 s.; Id., in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, Leipzig 1912 ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] , iniziati nel 1063 al tempo del vescovo Guido da Pavia, proseguirono, sostenuti da donazioni, tra cui quelle di Enrico IV e della romane; è significativo che anche il neoclassico Milizia ne notasse "le proporzioni del tutto non... spregevoli" e ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] paramacchiaiolo delle opere prodotte dalla scuola di Resina; ne resta testimonianza in numerosi piccoli studi di paesaggio Una serie di conferenze e di articoli del D. furono raccolti da B. Croce insieme ad alcuni scritti di D. Morelli, generando in ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] . Mariacher, Venezia 1978, pp. 217-223, 239-243, 311-315; S. Biadene, L'Accademia di belle arti, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le Corbusier (catal., Venezia), a cura di L. Puppi - G. Romanelli, Milano 1985, pp. 161-163; G. Romanelli, Venezia ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...