ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] la chiesa dei Servi, ricordata ancora dal Vedriani, che recava la data del 3 aprile 1523.
Morì di morte violenta (il Vasari ce nedà un dettagliato racconto) il 21 dic. 1523.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Camerale I, spese minute di Palazzo ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] alla fonte minoritica del XIV secolo, i due frati sarebbero stati inviati in Spagna direttamente da Francesco d’Assisi. La Chronica nedà soltanto i nomi, Wadding ne indica l’origine (Perugia e Sassoferrato) e l’anno di arrivo, il 1220, Isidoro ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] ". Non si sa dove questa biblioteca sia finita, néda quanti e quali altri libri fosse composta. Una labile Esopo, in tre parti, in greco con traduzione latina (ibid., n. 61). Da una dedica di Bonaccorso al D., vergata nella prima carta dell'Ott. lat. ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] irreligiosi dell'aristotelismo, propose la ripresa del pensiero platonico e ne mostrò l'affinità con il cristianesimo.
Vita
Si ritiene greco, del quale s'impadronì ben presto; avuta in dono da Cosimo de' Medici la villa di Careggi, vi alternava il ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] con speciale passione al progetto di una milizia "propria" della repubblica, ossia formata da cittadini e sudditi, non da mercenarî néda alleati stranieri. Al progetto erano fortemente avversi gli ottimati; nonostante il sostegno del cardinale ...
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Pensatore greco (sec. 6º-5º a. C.), massimo rappresentante della scuola eleatica. Il nome di P. è legato alla teoria dell'essere unico, immobile e indivisibile, quale venne più tardi accreditata dalla [...] non essere. Il valore di quest'«essere» si chiarisce quando si tenga presente la determinazione che se nedà: il νοεἷν, il «pensare», è inseparabile «da quell'essere in cui si trova espresso». E ciò spiega a un tempo l'origine ideale della concezione ...
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Poeta e filologo greco (310 circa - 240 a. C.), il più tipico rappresentante dell'alessandrinismo. Nato a Cirene, si vantava di discendere dall'antico Batto (onde fu detto Battìade). È congettura mal fondata [...] storia ellenistica riferibili alla fine del sec. 3º a. C., fa sorgere il dubbio che l'Ibis greca, se quella di Ovidio nedà un'immagine fedele, sia opera di un imitatore di C. di lui un poco più recente. Certo C. tenne a confermare contro Apollonio ...
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Uomo politico birmano (Rangoon 1907 - ivi 1995). Esponente nazionalista, fu imprigionato dagli Inglesi nel 1940. Liberato dai Giapponesi all'atto dell'invasione (1942), fu ministro degli Esteri (1943-44) [...] Win. Vinte le elezioni del febbr. 1960, formò un nuovo governo che nel marzo 1962 fu rovesciato daNe Win. Dopo un periodo di carcerazione (1962-66), nel 1969 si trasferì in Tailandia e nell'ott. 1970 diede vita a un fallito tentativo insurrezionale ...
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chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] ρ2/3 ħ2/mk; per T〈Tc il sistema si può considerare una miscela di due fasi termodinamiche: a) una fase gassosa, composta daNe=N(T/Tc)3/2 particelle distribuite sugli stati eccitati; b) una fase condensata, costituita dalle restanti N0 particelle che ...
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Romano (m. 816), successore di papa Adriano I (795), fu innalzato alla cattedra pontificia dal clero romano in opposizione alla nobiltà laica. Appena eletto, partecipò la sua nomina a Carlomagno re dei [...] (799) a Paderborn presso Carlomagno, che lo fece riaccompagnare da soldati franchi a Roma, ma insieme dispose un'inchiesta sulla condotta ben chiaro se fosse stata predisposta in quella forma néda chi, segnò la rinnovazione dell'idea imperiale, ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...