CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] il C. ritornò nuovamente in patria, come attesta un atto da lui rogato il 2 maggio 1558, e svolse le funzioni di e sostentazione" contro quel pericolo - come opera di Dio. Ne consegue una rigida e minuziosa normatività iconografica che ben illustra la ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] lo studio dei dialetti e del linguaggio popolare: anticipato da un articolo in La Nazionenel febbraio 1862, nel gennaio novelle popolari, incoraggiato da Imbriani e da Comparetti che negli anni successivi ne pubblicarono alcune nelle proprie ...
Leggi Tutto
BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] nel campo processualistico. Consiste in una concisa indicazione di tutte le azioni, ognuna delle quali preceduta da brevi introduzioni e glosse che ne spiegano il significato. Disponendo la materia in modo grafico sistematico il B. ha posto in essere ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] Grisostomo. Né il suo interesse si limitò agli scrittori greci: sappiamo che già da Costantinopoli chiedeva poi tenuti presenti pure dei Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, 2 voll., Firenze 1905 e 1914, passim; ...
Leggi Tutto
MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] a R. Renier, Sull’età di Gaucelm Faidit (ibid., pp. 386-400), ma da scartare alla luce della definitiva attribuzione a Uc Faidit, a partire dagli studi di L. Biadene (1885). Né migliore sorte ebbe la proposta discussa nell’articolo E se Dante avesse ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 1959 fu redattore capo e poi vicedirettore della rivista Civitas diretta da Paolo Emilio Taviani. Nel 1957 ottenne la libera docenza in Pavia. Nominato vicepresidente dell'Azione cattolica nel 1959, ne divenne presidente per nomina papale tra il 1964 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] 1377), fazione estremista del partito scacchese, B. ne rimase estraneo, anzi, nell'aprile del 1378, cura di P. Del Giudice, 1, 2, Milano 1925, p. 858; G. Ermini, B. da s., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, p. 255; A. Sorbelli, Storia della Università ...
Leggi Tutto
BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] ".
In base al concetto che i principi generali del diritto da cui discendono i moderni codici sono in massima parte princip; di in termini storicodialettici il concetto di diritto comune.
Ne nasceva anche un tentativo di periodizzazione, con l' ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] caso a Bologna che, terminati gli studi, L. cominciò a insegnare. Ne è prova, fra l'altro, il giuramento prestato innanzi ai consoli bolognesi Al di là dell'episodio autobiografico raccontato da Pillio da Medicina, è questo il primo caso documentato ...
Leggi Tutto
BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] Kant direttamente nel testo tedesco, il B. non ne comprese tuttavia la novità del pensiero. Anch'egli lo 286-303; F. Fiorentino, P. B., in Ritratti storici e saggi critici raccolti da Giov. Gentile, Firenze 1935, pp. 280-287; L. A. Villari, A trent ...
Leggi Tutto
ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...