CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] all'operazioni. Io, sicome nell'intimo del cuore compiango questi inconvenienti, così mi consolo che non potrà néda Dio, né dagl'uomini esserne attribuita la colpa a mia negligenza, mentre non ho mancato di rappresentare tempestivamente il tutto ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] F. M. Grimaldi, ambasciatore genovese a Madrid, scrivendo al Senato della Repubblica. Il primo, feroce detrattore di E., non nedà una versione benevola attribuendo la violenta scenata a un pretesto della sovrana. Tra il Saint-Aignan e l'Alberoni la ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] candidato autorevole, ma non era sostenuto dai cardinali legati all'imperatore, memori della sua condotta durante il concilio, néda quelli partigiani di Enrico II. Fu, quindi, probabilmente il rischio di un papa dichiaratamente filofrancese a far ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] che ad una riunione del Comitato provvisorio tenuta a Firenze nel gennaio erano stati presenti solo sei membri su quindici, neda allora il Comitato aveva più dato segno di vita: avendo votato il patto di Roma si sentiva in dovere di sostenerlo ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] viventium, Neapoli 1678, p. 21; la documentazione archivistica dell'Arch. di Stato di Napoli, Coll. dei Dottori, lacunosa, nedà conferma almeno e silentio. L'elenco delle opere edite e inedite e delle lettere finora rinvenute è fornito ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] momento opportuno; d'allora in poi non precedé più i fatti, ma li seguì. Non derivava ciò da ripieghi personali, néda affievolimento delle facoltà intellettive e dell'entusiasmo morale, ma dalle conseguenze eccessive che traeva dall'esperienza del ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] titolo di governatore delle Indie (9 ag. 1508), a patto che tale concessione noncomportasse pregiudizio dei diritti néda parte del re néda parte del Colombo. Viste, tuttavia, inutili le manovre per ottenere dalla Corona concessioni più ampie, egli ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] conferenza di Cherasco il serenissimo signore nostro secondo 'l mio desiderio, non l'ho almeno disservito e 'l mondo me nedà assai buon testimonio: la necessità è una dura legge alla quale è prudenza alle volte di soggiacere". In effetti, prestando ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] modo dei meriti e dei servizi dei loro subalterni ".
La chiarezza del suo giudizio non si è mai lasciata velare da legami d'amicizia, néda sentimenti di riconoscenza. È allo zio don Juan ch'egli dovette d'essere venuto in Fiandra. Dal tempo in cui ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] p. 674), mentre un altro esemplare, cioè un libro "chiamato Isoteo, composto per il Signore Messer Sigismondo da Rimini in versi vulgari", ne esisteva nella biblioteca degli Estensi. Nessun manoscritto simile è giunto a noi, e delle rime che portano ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...