XÈRES (sp. Jerez; ingl. Sherry)
Giovanni Dalmasso
È un notissimo vino di lusso, prodotto nella provincia di Cadice (Spagna), al limite meridionale europeo della regione della vite. Il miglior vino s'ottiene [...] indi si passa all'invecchiamento. Questo avviene, sempre in botti da 5 ettolitri, in magazzini coperti d'un semplice tetto, e più aperte.
Anche le botti non sono del tutto chiuse né colme. Da questi magazzini, dopo qualche tempo i vini sono passati ...
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VERNACCIA
Giovanni Dalmasso
Sotto questo nome si coltivano in Italia, da parecchi secoli, diversi vitigni. Già Pier de' Crescenzi al principio del sec. XIV parlava di una vernaccia coltivata nel Bolognese. [...] Toscana e in Sardegna. V'è chi pensa che il nome derivi da Vernazza, uno dei paesi delle Cinque Terre (Liguria), ma la cosa giallo-dorata, polpa di sapore semplice. Il vino che se ne ottiene è generoso, alcoolico, asciutto, amarognolo, vellutato; vero ...
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ZIBIBBO
Giovanni Dalmasso
. Sotto questo nome è coltivato nell'Italia Meridionale e nelle isole uno dei più tipici moscati, noto in generale sotto il nome di Moscato d'Alessandria (o Moscatellone per [...] ; e anche Malaga, Moscatel Gordo, in Spagna, ecc.). È fra le varietà d'uve da tavola più diffuse nel Bacino Mediterraneo ed è coltivata in Italia certo almeno dal sec. XVI (ne parlano G. V. Soderini, G. B. Porta, F. Cupani, ecc.). Ha bisogno di clima ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] ma ciò facendo rinuncia alla sola azione autentica, quella che riguarda i mezzi, i quali, come abbiamo visto, non sono più né orientati né determinati da un fine. Se oggi l'uomo può scegliere liberamente i fini e se più facilmente che in passato può ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] , come nell'Arsenale di Innsbruck, un sistema in virtù del quale i diversi tipi di armi da fuoco mantenevano una canna di uguale lunghezza. Ne seguì un miglioramento sul campo di battaglia, dove ora la gittata del proiettile dipendeva solo dal ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] e di tutte quelle attività che gravitano attorno alla produzione siderurgica. Unitamente a questi problemi, ve ne sono poi da considerare altri strettamente collegati, che riguardano il progresso sociale, sui quali, non potendo essere esaurienti, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Nascita e sviluppo dell’industria automobilistica
Donatella Biffignandi
I precursori
Scrivere oggi della nascita e dello sviluppo dell’industria automobilistica italiana, in un periodo in cui l’Italia [...] cyclecars (veicoli leggeri a tre ruote, a metà strada tra la motocicletta e l’automobile) attecchì molto più che da noi. In Francia ne producevano la Salmson, l’Amilcar, la Citroën, e quest’ultima prometteva agli italiani una torpedo pratica e veloce ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] di carattere generale.
All'inizio del XVIII sec. la conoscenza dei metalli non era sostanzialmente differente da quella che ne aveva Agricola due secoli prima. Le tecniche di manipolazione e di purificazione erano rimaste pressoché identiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I ‘bianchi’: la tecnologia in cucina
Giovanni Paoloni
Una storia di successo
L’industria italiana degli elettrodomestici è stata – nonostante i colpi della crisi economica tra primo e secondo decennio [...] più complessa, e quindi più difficile è la messa a punto di una macchina adeguata. Zanussi ne avvia la produzione tra il 1962 e il 1965, subito seguita da Indesit, Ignis e Castor; nel 1966 arriva la lavastoviglie Candy, e nel 1967 i modelli San ...
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Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] E c'è ancora qualcos'altro. È un dato scientificamente certo: chi comincia presto ad assumere droghe leggere ne rimane agganciato, può diventare un fumatore abituale, da più volte al giorno".
repertorio
le droghe d'abuso
L'oppio e i suoi alcaloidi
L ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...