FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , Enrico Giustozzi (Foligno, 18 maggio 1878-ivi, 24 sett.1954), che si formò presso di lui e sin da giovane ne fu stretto collaboratore, rilevò la celebre fabbrica, portando avanti un'attività quantitativamente notevole ma di gran lunga inferiore per ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] un'aria conservata presso l'ist. "N. Paganini" di Genova ("Da quel labro": B.2b.62. A.1.18) troviamo infatti Cantata per la Natività a tre voci (7 sett. 1760; inc. "Nè ancor giunse il Giordano": rimane solo il libretto); Elia al Carmelo, cantata ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] una riduzione su una parodia poetica di Friedrich Gottlieb Klopstock. Anche Antonio Salieri e Giovanni Paisiello ne effettuarono trascrizioni (quest’ultimo per orchestra da camera, con l’aggiunta di un coro virile a quattro voci).
L’interesse per la ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] il pubblico, che, a detta del cronista Karl von Zinzendorf, ne disapprovò la lunghezza (negativo fu pure l’esito d’una in verso» di Benoît-Joseph Marsollier (Parigi 1786), tradotta da Giuseppe Carpani per la ripresa dell’autunno 1788 nel teatro di ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] Niobe, il cui primo interprete fu il tenore Giovanni Battista Rubini; l’aria, trasposta, fu cantata anche da soprani e contralti fino agli anni 1840.
Franz Liszt ne fece un Divertissement sur la cavatine ‘I tuoi frequenti palpiti’ (1835-36), che è la ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell'Accademia.
Il volume I delle Memorie, per Milano fra 1854 e 1857 dallo stampatore F. Colombo e curata da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] .. Massenet, Falstaff di G. Verdi nel ruolo di Alice, Ilcavaliere della rosa di R. Strauss in quello di Ottavio.
Né è da considerare estranea alla decisione di accantonare le opere mascagnane l'operazione alla gola subita a Milano nel dicembre 1922 e ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] mio petto e Torna, torna pensier, dentr'al mio petto, ne Ilsecondo libro delle canzoni a tre voci di Lodovico Torti, G. come organista e compositore. Il 28 giugno 1679 sposò Anne Burton, da cui ebbe un figlio, John, deceduto nell'aprile 1682, all'età ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] facile smercio e a cari prezzi..."; ambedue "erano carichi di debiti e pareva che né l'uno né l'altro avesse senno bastevole da condur bene le cose. Sedotto da molte belle apparenze, e molto più delle parole e promesse loro, entrai con entrambi in ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] registri e 4.000 canne), collaudato e inaugurato il 14 e 15 dic. 1895 da F. Capocci, M. E. Bossi e L. Bottazzo; l'organo della sala Callido - di non essere in contraddizione con la logica né con la storia quando si afferma di non poter attribuire ...
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ne
né cong. [lat. nĕc]. – Congiunzione negativa corrispondente a e non. Può essere usata per la coordinazione di due o più proposizioni negative: non me l’ha mai detto né scritto; ha raccomandato di non fiatare né muoversi per nessuna ragione;...
ne1
ne1 ‹né› avv. e pron. [lat. inde «di lì»]. – 1. a. Come avv. di moto da luogo, di lì, da quel luogo: ne ripartì l’indomani; se ne andò tutto adirato; entrato nel labirinto non era più capace d’uscirne; e in senso fig., ne è uscito con...