Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi e cerimonie nel Medioevo
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella generale rinascita dei secoli XI-XII si [...] il torneo ha una parte preponderante nella ricognizione delle attività e manifestazioni ludico-sportive della in particolare, riproducono svaghi e passatempi del mondo contadino (da cui provengono, forse, gli stessi ricamatori): alcuni sono peculiari ...
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SANESI, Ireneo
Federica Marinoni
– Nacque ad Arezzo il 7 novembre 1868, terzo e ultimo figlio (dopo il primogenito Giuseppe, futuro storico, nato nel 1864, e la sorella Erminia, nata nel 1865) di Tommaso [...] gli assegnò, tra l’altro, un’ampia ricognizione sull’epistolografia volgare nel Cinquecento.
Conclusa la definitiva (I-III, Firenze 1961), il cui ultimo tomo venne licenziato da Sanesi all’età di novantadue anni. Nel 1961 ricevette la medaglia d’ ...
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NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] risultò vincitore al concorso nazionale per un disegno d'abito femminile da sera bandito a Siena dalla rivista Vita d’arte.
Furono . 47-85; G.C. Bojani, Le ceramiche di F. N.: una ricognizione negli anni Venti, in Faenza, LXII (1976), pp. 118-123; E. ...
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PUGNANI, Gaetano
Annarita Colturato
PUGNANI, Gaetano (Giulio Gaetano Gerolamo). – Nacque a Torino il 27 novembre 1731, primogenito di Giovanni Battista (1707/1708-1783) e di Angela Borri (morta nel [...] 1743, quando è registrato come ultimo violino dell’orchestra diretta da Somis.
Nominato violinista della Regia Cappella il 19 aprile 1748, , I concerti per violino e orchestra di G.P. Ricognizione delle fonti, in G. Pugnani, Concerto in La maggiore ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] diversi scacchieri, dallo Yemen all’Algeria. Un legame difficile da stabilire e che si presta a valutazioni contrastanti, ma che , pilotati a distanza, usati in missioni di ricognizione e talvolta armati per operazioni di attacco contro bersagli ...
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FESTA CAMPANILE, Pasquale
Guglielmo Moneti
Nacque a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 da Raffaele e Olga Pappadà. Si trasferì, giovanissimo, a Roma, dove, ancor prima di laurearsi in giurisprudenza, [...] direzione dell'opera seconda, Le voci bianche (1964),ricognizione leggera e mai volgare nel mondo romano del teatro 1975, sia Il ladrone, nel 1979, interpretati rispettivamente da G. Proietti e da E. Montesano. Tentò generi diversi, come la satira ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] 1837, quando rimpatriò per assistere la madre inferma.
Ordinata da Pio IX, nel luglio 1847, la formazione della guardia nazionale G. eseguì, per ordine di Ferrari, una ricognizione offensiva terminata con una disordinata ritirata che secondo Ravioli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è il secolo dei grandi viaggi di esplorazione, con i quali si afferma [...] diretta della natura, la raccolta di esemplari da portare in patria, ma anche promesse di futuri bottini o fonti di sussistenza e di reddito stimolano un grandioso processo di ricognizione della terra, sia nelle lontane contrade d’oltreoceano ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] nella sua città natale, associò, in tale lavoro di ricognizione, due vecchi cospiratori, Domenico e Francesco Frugiuele, e uno prima, Ferdinando II e la sua corte. Dal balcone che dà sulla piazza parlò al popolo. Nel pomeriggio del 31 agosto nominò ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] cinema osservato nel suo farsi esperienza epistemologica, ricognizione conoscitiva. Z. notava infatti come vita e via i copioni e per pedinare gli uomini con la macchina da presa", osservava enunciando la sua teoria del pedinamento, per la quale ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...