Imponente sistema montuoso, il più elevato della Terra con numerose cime oltre i 6000 m e alcune superiori agli 8000. Si sviluppa per 2400 km, con una larghezza media di 200-250 km, tra l’Indo a O e il [...] e più elevato (5400-5800 m) in quelli rivolti a N. La vegetazione varia da O a E ed è distribuita secondo la piovosità e la quota in fasce ben definite . Bourguignon d’Arville; ma una sistematica ricognizione si ebbe solo dal secolo seguente, dapprima ...
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Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] Compiègne per difenderla dagli Anglo-Borgognoni, ottenne poco più di una compagnia di 200 Italiani comandati da un certo Baretta. Il 24 maggio, tornando da una ricognizione di là dall'Oise, cadde nelle mani dei Borgognoni e, come bottino di guerra di ...
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Rilevazione, enumerazione e descrizione, capo per capo, di oggetti, documenti e beni, esistenti in un momento determinato in un dato luogo. Anche, l’atto, il registro, il libro in cui i dati e gli elementi [...] di fondi delle maggiori biblioteche d’Italia. Diretta fino al 1906 da G. Mazzatinti, che per gli anni 1901-06 associò alla autorità giudiziaria (i. giudiziale). Rispetto alla procedura di ricognizione, si qualificano l’i. di fatto quello compilato a ...
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Geologo ed esploratore britannico (Freshwater, Isola di Wight, 1908 - Cambridge, Gran Bretagna, 1999). Dopo aver partecipato dal 1929 al 1938 a varie spedizioni scientifiche, nel periodo 1947-50 diresse [...] la ricognizione delle dipendenze delle Isole Falkland e nel 1950-55 fu presidente dell'ufficio scientifico relativo a quella zona. Il suo nome è legato alla spedizione attraverso il continente antartico, da lui coordinata (1955-58). Nel 1958 scrisse, ...
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Esploratore (Eichstedt, Sassonia, 1834 - Capo Palmas 1885). Recatosi in Tunisia come medico, ebbe l'incarico di una missione nel Bornu e, partito da Tripoli (1869), raggiunse dopo quaranta giorni Murzuch, [...] dove compì una ricognizione del Tibesti. Da Kuka intraprese poi diversi viaggi in regioni ancora inesplorate (Kanem, Borku, Baghirmi, Uadai), e rientrò dopo sei anni al Cairo. Morì per le febbri contratte mentre tornava da una missione nella Guinea ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] un loro eventuale sfruttamento. La prospezione si articola in una fase iniziale di ricognizione geologica della regione, volta a individuare le zone più promettenti da un punto di vista minerario. Segue poi la prospezione dettagliata, con studio di ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] sono spesso preferiti al primo per evitare gli equivoci che da questo possono generarsi. Meno utilizzate le espressioni neo-graffiti, amministrazione cittadina.
Nel quadro di una rapidissima ricognizione della scena italiana, la s.a. storicamente ...
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oralità Carattere di ciò che è detto, comunicato o trasmesso a voce.
Antropologia
Molte società cui l’antropologia ha rivolto la propria attenzione, pur non ignorando affatto forme grafiche di comunicazione, [...] uso sociale quotidiano della parola assumono forme peculiari, lontane da quelle proprie di culture in cui hanno maggior rilievo di dare certezza al processo garantendo la successiva ricognizione delle precedenti fasi del giudizio.
Pur nella ...
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Parra, Violeta (propr. Violeta del Carmen Parra Sandoval). – Cantautrice e poetessa cilena (San Carlos o San Fabián de Alico 1917 - Santiago de Chile 1967). Autodidatta e con una precoce predilezione [...] fratello – ha intrapreso una meticolosa ricerca delle radici musicali della sua terra, da cui è scaturita un'intensa attività di ricognizione delle tradizioni musicali cilene, come documenta compiutamente il testo Cantos folklóricos chilenos (1959 ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] I Mè. Racconto senza fine tra Langhe e Monferrato (1977) è da considerare tra le sue prove più riuscite. Vasta è anche la produzione il ricorso saltuario al dialetto indica una più intensa ricognizione di un'originaria cultura contadina. A un ambito ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...