SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] poco rappresentata. Da allora decise di dedicare parte della sua attività a una ricognizione sistematica delle editrice Paravia, un trattato di ben 415 pagine, il primo firmato da un italiano, con il titolo Plico del fotografo. Ovvero l’arte ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] Napoleone su modello di Antoine-Denis Chaudet in marmo di Carrara da destinare alle residenze di Torino e di Stupinigi, in previsione del che erano state abbandonate, oggetto da parte di Spalla di una prima ricognizione già nel settembre del 1805 e ...
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PENTA, Francesco
Alessio Argentieri
PENTA, Francesco. – Nacque a Napoli l’11 agosto 1899 da Pasquale e Adelia Loforte.
Il padre, irpino di Fontanarosa, fu un noto neuropsichiatra forense e antropologo [...] bilancio di vittime della sciagura: un elicottero in ricognizione sui luoghi del disastro si schiantò al suolo al geologia tecnica. Frane e ‘movimenti franosi’, Roma 1956, integrato da un terzo fascicolo (Appendice II) pubblicato due anni dopo (Roma ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] al codice contenente le chiose ai Fasti di Ovidio (Ibid., Chigiano H VI 204), tendeva ad escluderlo. Da una puntuale ricognizione di questo secondo codice procedette la ricerca del Campana che ha dato risultati nuovi e particolarmente interessanti. A ...
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SCHUPFER, Francesco
Natale Vescio
– Nato a Chioggia, il 6 gennaio 1833, da Francesco, che esercitava il ruolo di pretore, e Anna Duse Masin, studiò giurisprudenza a Innsbruck e, successivamente, [...] non limitata alle sole fonti giuridiche.
Nella densa ricognizione su Le donazioni tra vivi nella storia del diritto sr. VI, VII (1927), 1-2, pp. 47-66; G. Fletzer, F. S. da Chioggia storico del diritto, in Ateneo veneto, VI (1968), 1, pp. 59-76; N. ...
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VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] e tale da presentare ancora problemi di attribuzione. Tuttavia, per una ricognizione dell’insieme ; P. Sarpi, Istoria dell’Interdetto, in Id., Scritti scelti, a cura di G. Da Pozzo, Torino 1968, ad ind.; Carlo Borromeo ed il card. A. V. (carteggio ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] il 22 aprile 1461. Dopo la nascita di due figli illegittimi, uno nato da Cangenna di Giovanni Fantuzzi il 17 novembre 1470 e morto dopo pochi mesi, , che reca ancora la cifra di una ricognizione a tutto campo sull’orizzonte umanistico d’avanguardia ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] più anziani Bulgaro e Martino Gosia.
Un'antica leggenda, ricordata da un'aggiunta alla cronaca di Ottone Morena, vuole che Irnerio, istituzioni. Dolezalek, in particolare, dopo una ricognizione completa dei manoscritti preaccursiani del Codex, ha ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] Mayr anche l’intera produzione di Presenzani, questi, prima del matrimonio con la vedova, aveva stampato da solo almeno tre edizioni, due delle quali sfuggite alla ricognizione di Manzi. Due sono di G. Britonio: l’Epistola… de inani diluvii metu ad ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] si organizzava per una nuova vita [e il futuro] dipendeva in gran parte da quello che essa era stata nel passato" (I monaci e le origini, pp a un suo notevole ampliamento.
In base alla ricognizione complessiva dell'area archeologica di S. Vincenzo, ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...