CYBEI (Cibei), Giovanni Antonio
Stella Rudolph
Nacque a Carrara il 3 febbr. 1706, figlio di Carlo Andrea e di Maria Maddalena Carusi. Il biografo del C., Tiraboschi (1786), scrisse che il padre era [...] mediocre lavoro", eseguiti con l'aiuto della bottega. Poiché non è stata fatta una moderna ricognizione dell'opera del C., sono ancora da identificare esemplari di tale produzione, che doveva rappresentare la continuazione di quella analoga di Pietro ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] Diritto del lavoro), ma soprattutto attraverso la rivista Lo Stato, da lui pubblicata, con il concorso iniziale di E. Rosboch, Pietra Ligure (Savona) il 1º marzo 1965.
Per una ricognizione essenziale del pensiero del C., si indicano inoltre i seguenti ...
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VALENTINI, Giuseppe
Ardian Ndreca
– Nacque a Padova il 1° luglio 1900 da Alberto e da Margherita Olivetto.
Nel 1910 iniziò gli studi presso il seminario di Padova per poi continuare privatamente a causa [...] (n. 10), che presenta i risultati di una consistente ricognizione nell’archivio dell’ambasciata di Spagna presso la S. Sede arriva fino al 1463: documenti in gran parte inediti provenienti da più di diciannove fondi dei suddetti archivi. L’opera, ...
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TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] a Palermo – fu raggiunto durante una passeggiata in carrozza da Vincenzo Grimaldi, uno dei leader della rivolta del Sette e e camorra. 1859-1878, Torino 2015, ad ind. Per una ricognizione del clima di scontro fra democratici e liberali dopo l’Unità ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] il modello, ormai affermato, di quelli emanati a Verona da Gian Matteo Giberti. L'attività svolta nella visita della diocesi della città e del contado, attuando la prima completa ricognizione della diocesi mai realizzata a Pisa. L'attenzione del ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] proposto nella tesi di laurea del 1907, Pastore sviluppò da un lato un’originale teoria logica ed epistemologica e dall p. 7).
Anche in questo caso non si limitò alla ricognizione storico-epistemologica del problema, ma ne evidenziò anche l’interesse ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] , due furono tessuti certamente molti anni più tardi (1791-93 c.) da cartoni di Lorenzo Pécheux. Poiché la "Nota de' lavori" del D devozionale o di pratico utilizzo: nella sua attenta ricognizione, l'Urbani de Gheltof ricorda quattro coperte per le ...
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MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] presentazione della Collezione Peggy Guggenheim proponeva una ricognizione delle avanguardie d’inizio secolo e delle al suo cognome firmandosi d’ora in poi Morandis per distinguersi da Giorgio Morandi, fu di nuovo invitato alla Biennale di Venezia, ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] 1926, nell'introduzione alla raccolta di liriche di F. Hölderlin da lui curata (Hölderlin; con una scelta delle liriche tradotte, Heine e Z. Werner, Napoli 1954).
L'opera di ricognizione del M. nella poesia ottocentesca tedesca diede vita anche ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Papa", ma continuando, tuttavia, a sostenere più "la ricognizione di fatto", che "la questione di diritto". Su questo C., in Ann. della R. Univ. di Bologna, 1899-1900, pp. 215-225 (da p. 221, Nota delle opere pubbl. dal Prof. G. C.); A. Dalla Torre, ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...