CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] ratto di Piccarda Donati)e a quello di genere (Ricognizione per sorpresa), omaggi al gusto del tempo, erano fondò il sodalizio "In arte libertas".
Il C. si era già da tempo dedicato all'acquarello, che ora diventò la tecnica preferita, anche perché ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] propri laboratori scientifici campali in un paese aspro ed accidentato lontano da regioni abitate e che avrebbe comportato notevoli difficoltà anche per una semplice ricognizione. Un altro obiettivo dì fondamentale importanza era l'accertamento e la ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] e furono chiuse dopo pochi anni di attività. La corrente del sodalizio orientata verso la ricognizione delle regioni etiopiche organizzò allora, senza contrasti da parte del C., una esplorazione della via che dal porto di Assab conduceva nel Goggiam ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] , con una navigazione resa di nuovo difficile dalla nebbia e da numerose masse di ghiaccio, il Capo Svjatoj, superato lo Stretto dal capitano Stone e dal guardiamarina Noguerra, una nuova ricognizione alla Terra del Fuoco, con la goletta "Cilota"; ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di uccelli... - consistenti essenzialmente nella esatta ricognizione del bacino del Bahr-el-Ghazal, studiato dal Martini (che era rientrato in patria per chiedere soccorso) e da A. Cecchi. L'A. intanto fuben presto escluso, per un incidente ...
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Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] la carriera sincretica ma originalissima di F.: da un lato Der Stadtstreicher (1965) rivela le affinità elettive con la Nouvelle vague e i debiti per es. con Eric Rohmer nell'attenzione alla ricognizione fenomenologica dei personaggi; dall'altra in ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] espansione nell’entroterra, che ebbe carattere di ricognizione territoriale in previsione di eventuali richieste di Rosa, Catania 1986, passim; V. La Rosa, Archeologia e imperialismo: da F. Halbherr a R. P., in Rivista di storia della storiografia ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] biografia da lui scritta fornisce purtroppo solo scarne informazioni utili ad una ricognizione cronologica dopo, il 15 ott. 1648, né mancarono i sospetti che fosse stato avvelenato da un altro pittore della corte di Mantova (Malvasia, p. 381).
II C ...
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BARIÉ, Giovanni Emanuele
Vittorio Sainati
Nacque a Milano il 19 ott. 1894 da nobile famiglia lombarda. Iscrittosi a legge, interruppe gli studi per lo scoppio della prima guerra mondiale, e combatté [...] positiva del "Teeteto", che vuol essere una ricognizione delle prospettive epistemologiche del platonismo; e appena un . di filosofia, XXI(1930), pp. 115-141; L'esigenza unitaria da Talete a Platone, Milano 1931 (rist. in Acme, 11 [1949], ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] di "voci" dell'Enciclopedia Italiana (dove, chiamato da Gentile e riconfermato per contratto il I' luglio da cui sono nate.
Quanto ai poli entro cui si articola la storia bocelliana per saggi, essi vanno dalla penetrante, stratificata ricognizione ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...