CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] anche. nelle biblioteche napoletane, numerosi autografl costituiti, in gran parte, da appunti di storia del Regno e delle sue famiglie nobili (mss. X 185, 206, 240 s., utile per la ricognizione degli esemplari dell'Archivio e dell'Indice nelle bibl. ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] e che lo aiutò a prepararsi per l’esame di maturità, sostenuto da privatista nel 1948: lo stesso anno di una memorabile Biennale di Venezia spesato e compensato, negli Stati Uniti: in viaggio di ricognizione per un film che non si fece, ma che fruttò ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] ricordare i seguaci del bolognese, non avrebbe taciuto del C., da lui conosciuto con sicurezza, come dimostra l'accenno ai suoi dipinti esegue non pochi quadri, che oggi, dopo un'attenta ricognizione, sono stati - se pure in parte - identificati ( ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] da Guido re nell'891, ed in quelle dei successivi re Rodolfo [2 febbr. 924] ed Ugo [26 febbr. 927]; il pagamento del censo a ricognizione politico fu un grosso successo per Venezia, perché da una parte contribuì alla soluzione del conflitto col ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] territorio comasco e valtellinese da maestri come i Rodari, Giovan Angelo Del Maino, Bernardino Luini e Gaudenzio Ferrari.
Nuovi contributi al catalogo e alla definizione stilistica del D. potranno venire dalla ricognizione sistematica e dall'esame ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] anni aveva dato prova di energica abilità amministrativa, sorretto forse da un'età abbastanza giovane.
Il suo lungo ed importante episcopato si limitava ad un confronto e ad una ricognizione dei diritti contrapposti, di proprietà e di giurisdizione ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] solo molti anni dopo, nel 1909, fu inviato il ritratto del G. dipinto da F. Podesti (F. G.…, 1963, p. 16).
Il 28 dic. 1871 Roma 1980, p. 180; G. Centi, Inizio di una ricognizione: i materiali dell'Archivio Capitolino e dello studio Gai (catal.), Roma ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] di S. Stefano, e, maggiormente, dal vescovo Enrico.
Nella caccia alle reliquie e negli sventramenti del 1141la ricognizione fatta da E. avvenne nello stupore euforico dei benedettini. Il vescovo intese subito dare al ritrovamento il massimo rilievo ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] e il 19 marzo dell'anno successivo, che è il giorno sotto cui il notaio Dolcibene di Chiarissimo attesta una ricognizione di debito fatta da Gasdia, moglie del fu B., con l'autorità dallo stesso B. concessale nel suo testamento. Non possediamo tale ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] saggia amministrazione della mensa: promosse infatti la ricognizione dei diritti e i censi pertinenti all' il vicariato generale su Bologna e la Romagna, non senza incontrare resistenza da parte del de la Roche, restio ad abbandonare l'incarico.
L ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...