CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] divenne responsabile di un Giornale stampato da Nicol'Angelo Tinassi che uscì fino da due concrete esigenze: contribuire alla sistemazione delle fonti letterarie e figurative, sperimentare un loro uso, filologicamente corretto, per una ricognizione ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] il suo primo libro, Il crepuscolo dei filosofi, nato da un ciclo di conferenze tenuto all’Università popolare di Firenze lettere e filosofia dell’Università di Firenze.
La più attendibile ricognizione biografica rimane quella di R. Ridolfi: Vita di G ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] bersaglieri italiani da una ricognizione (Firenze, Palazzo Pitti) la perduta Ricognizione di cacciatori nelle Della Peruta - F. Mazzocca, Milano 1998, pp. 165-169; S. L.: da Bellariva al Gabbro (catal.), a cura di F. Dini, Firenze 2003, in partic. ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] che, per quanto immeschinita da insopportabili vezzi cruscanti e intestardita in puntigli immicipalistici, era purtuttavia segnata dal turbante ricordo della lezione galileiana e animata dagli avventurosi imprevisti della ricognizione in un enorme ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] des Kardinals B., ibid., pp. 101-117;P. Bondioli, La ricognizione della salma del card. B. C. e la scoperta di una 474-478 (con il testo della biografia scritta da Giovanni da Olomouc); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] fra il 1399 e il 1402 in cui lo Studio fu trasferito da Pavia a Piacenza per la minaccia della peste. Il C. risulta si trova a Pavia anche il 31 ag. 1401 per una ricognizione di debito nei suoi confronti da parte di uno studente (ibid., II, 1, n. 10, ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 1600) posto dietro l'altare maggiore della basilica romana. La scultura, attribuita da Baglione ne Le nove chiese (1639, pp. 59 s.) al M fu trovato il 20 ott. 1599 durante una ricognizione voluta dello stesso Sfondrati. Una delle questioni aperte ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] 1849 la compilazione di un nuovo opuscolo, La ricognizione del debito pubblico e la costituzione del credito pubblico anzi volle ospitare qualche articolo del C. sul giornale La Staffetta, da lui diretto (De Maria).
I due si ritrovarono a Londra nei ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] volta a Siena per ispezionare la situazione delle finanze di quello Stato. Da allora, con l'inizio d'una serie di difficoltà e carestie parte della deputazione presieduta da F. Pecci, incaricata di una generale ricognizione dello stato di agricoltura ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] conto di Siena con l'incarico di compiere una ricognizione dei confini tra il territorio senese e quello di di Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il parere espresso in merito da Mariano Sozzini.
Il D. morì a Siena il 19 ott. 1461, come attesta ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...