FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] fra il 1845 e il 1846, e successivamente ereditati da Leopoldo d'Austria. Espose per la prima volta un Paesaggio di Parma (cfr. Parma, Arch. d. Accademia di belle arti, Ricognizione inventariale, ms., aprile 1948).
Fonti e Bibl.: Parma, Archivio d ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] Hallot [des Hayes] (Sassari 1770), volle effettuare una ricognizione di studio per tutta l'isola, viaggio che gli e si rese molto popolare quando, essendo la città stata sconvolta da moti e saccheggi il 25 luglio 1797, egli si precipitò a Torino ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] un architetto (o un agrimensore, che egli fece disegnare da P. L. Ghezzi ed incidere da G. Orazi: cfr. prove di stampa con note autografe proprio conto; nell'aprile del 1732 effettuò una ricognizione nella catacomba dei SS. Pietro e Marcellino; nel ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] egli si addossò il carico di un'opera di ricognizione e ricostruzione spirituale del territorio, specie fiammingo, che gli carenti, soprattutto dopo la morte di A. Farnese, tanto da far decidere a Clemente VIII l'invio di un nunzio straordinario ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] 'arte (tra gli altri suoi contributi si ricordano I Parolari da Reggio e una medaglia di Pastorino da Siena, V [1892], pp. 34-50; Lavori d' si trattava di luoghi pressoché inesplorati, fu la sua ricognizione in provincia di Sondrio, che lo portò a ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] 0529 (Firenze, Palazzo Pitti). Afflitto da depressione nervosa e da violente emicranie, il M. ottenne al 1917, Macerata 1970; C. Chirici, Rigore geometrico come struttura di base. Ricognizione sull'astrattismo di A. M., in Il Margutta, V (1972), 7-8, ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] troviamo fra i testimoni di un prestito di 141 lire fatto da suo zio Leonardo a Pietro di Nicola, signore di Rispampani, durante il mandato aveva svolto un'attiva campagna di ricognizione e rivendicazione dei domini territoriali del Comune e curato ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] quest'opera giovanile, pur accanto a passi lirico-descrittivi di grande ingenuità, v'è traccia del metodo da lui adottato, di ricognizione accurata e personale delle opere e dei documenti. Già nel 1868 infatti potrà pubblicare un lavoro di maggiore ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] Venezia - nel 1581 (Lill, 1908). Una recente ricognizione (Zamboni, 1965) ha eliminato alcuni persistenti dubbi, Settecento, Venezia 1931, pp. 159-161, 167 s.;A. Perotti, Ipittori Campi da Cremona, Milano 1932, pp. 57-68, 103 s.; A. Venturi, Storia ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] dei Lincei, i lavori di riordinamento, ricognizione del patrimonio librario e redazione degli inventari Roma 1865; Intorno al cavalier Luigi Ceroni,intagliatore in rame, estratto da Il Buonarroti, del febbr. 1870. L'opera di maggior respiro ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...