DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] conserva un S. Francesco di Geronimo: una più precisa ricognizione dopo il restauro potrà confermare l'attribuzione al Domenichini.
Lo l'artista morì a Ferrara il 12nov. 1891, "tormentato da molti acciacchi che supportò con pazienza ad onta della sua ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] di Colle Luce presso Cingoli risulta chiaro, che la data è da porsi al 22 marzo 1282. B. fu sepolto nella cattedrale di 1755 il vescovo di Osimo, Pompeo Compagnoni, effettuava la ricognizione delle sue reliquie e lo dichiarava patrono della, città.
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] vescovo di Nepi. Nell'estate del 1297 l'A. ospitò in Todi Bonifacio VIII, proveniente da Orvieto, e ne ottenne larghi favori per la prima solenne ricognizione e traslazione dei corpi dei santi Fortunato, Callisto e Cassiano nel nuovo grande tempio di ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] Associazione era quello di "procedere alla ricerca, alla ricognizione ed alla catalogazione di tutta la musica antica, teorica manoscritto un suo Elenco delle opere complete di G. Pierluigi da Palestrina.
Tra le composizioni del G. si ricordano: ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] morte del B. nel 1852 (Thieme-Becker e, recentemente, Da Borso): in realtà dal certificato di morte risulta che morì ".
Scarsissime quindi le notizie sulle opere. Anche qui la ricognizione più approfondita fu compiuta dal Nardi che dovette, tuttavia, ...
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GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] naturali ai numeri assoluti, relativi e complessi, analizzati anche da un punto di vista logico, al problema della numerazione strumentale pp. 1-68, in cui attraverso una ricognizione storico-critica fornì una rigorosa trattazione del concetto ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] il diuturno esercizio della carità, l'assidua ricognizione della sofferenza connessi alla carica a distoglierlo dalle Chiesa Nuova" (Cistellini, p. 223), ma in completa autonomia da questi. La riuscita dell'esperimento indusse il B. nel proposito di ...
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ANTONIA da Firenze
Ada Alessandrini
Nacque a Firenze nel 1401 da onorata famiglia, di cui tuttavia si ignora il casato. Fu maritata molto giovane ed ebbe un figliolo; rimasta vedova dopo pochi anni, [...] quali tributarono ad A. un ininterrotto e fervido culto. Una ricognizione ufficiale del corpo di A. fu però compiuta soltanto il 10 dic. 1847, in occasione del processo di beatificazione promosso da Pio IX, ed il medico Angeli Altobelli rilasciò una ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] , 1984, p. 560), vinte rispettivamente dal Comune di Parma e da quello di Soragna (Godi, 1974, p. 115).
Fra i pochi d. Accademia di belle arti, Atti Acc., ad annum 1877; Ibid., Ricognizione inventariale al 30 giugno 1948, ms., I, n. 1636; Parma, ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] Quattrocento, Roma 1884, pp. 3438;il Percopo infine, in appendice a una diligente ricognizione erudita, pubblicava un altro gruppetto di rime tratte da due codici fiorentini.
Si tratta, nel complesso, di un più che modesto canzoniere, caratterizzato ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...