CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] sono homini vecchi su l'opera e mi pare meritino ricognizione..." (Francia, 1977, p. 95).
I documenti dove lavorò all'altar maggiore della chiesa di S. Pancrazio progettato nel 1449 da Bernardo Rosselli (W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, IV, ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] . 1578, cui aggiunse il disegno per una chiusa da farsi al Pescaro: le due città contendenti lo compensarono con cinquanta scudi d'oro. Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] conoscenza degli sviluppi della coeva pittura veneziana.
Una ricognizione dell'attività del F. (Vizzutti, 1981 e 1982-83; S. Salvadori, Recensione alla tesi di F. Vizzutti, in Notizie da palazzo Albani, I (1985), p. 114; F. Vizzutti, Breve storia ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] ancora viva la tradizione dei Galli Bibiena. Le novità tecniche da lui introdotte lo imposero rapidamente e lo portarono a lavorare aver intrapreso, alla fine del secolo precedente, una ricognizione dei monumenti della città. Il D. diede alla ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] nella prima parte di quella del 1786 sono: Martirio di s. Andrea, da Carlo Dolci, ristampato ancora dopo il 1786 con la legenda: "Croce illustre della Galleria degli Uffizi), fatta una ricognizione delle incisioni tratte dai dipinti delle collezioni ...
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FADIGA, Domenico
Giovanna Nepi Scirè
Figlio dello scultore Giuseppe, nacque a Verona in data non nota, ma comunque da collocare nel primo ventennio della seconda metà del XVIII secolo; apparteneva a [...] (Ibid.). Nel frattempo nella chiesa di S. Maurizio, progettata da P. Zaguri, con l'apporto successivo di A. Diedo e figlio del F.) che risulta presente, fra i testimoni, alla ricognizione della salma di I. Sansovino nella chiesa di S. Geminiano a ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] e attendono ulteriori ricerche d'archivio e una più ampia ricognizione del patrimonio artistico bresciano: erroneamente gli è stato attribuito il nome di Pietro.
Alla scarsità di notizie è da aggiungere lo stato quasi illeggibile di molte sue opere ...
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CAROBIO, Giovanni
Franco R. Pesenti
Figlio di un Marziale, nacque a Nembro (Bergamo) nel 1691.
Le conoscenze sull'artista, se si escludono le guide locali che enumerano suoi dipinti, sono per ora fondate [...] vita" dedicatagli dal Tassi nel volume postumo edito nel 1793, e sulla ricognizione delle opere fatta dal Pinetti nell'Inventariodella Provincia di Bergamo del 1931. Da quest'ultimo tuttavia è impossibile ricavare un convincente profilo del C., tante ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] conserva un S. Francesco di Geronimo: una più precisa ricognizione dopo il restauro potrà confermare l'attribuzione al Domenichini.
Lo l'artista morì a Ferrara il 12nov. 1891, "tormentato da molti acciacchi che supportò con pazienza ad onta della sua ...
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BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] morte del B. nel 1852 (Thieme-Becker e, recentemente, Da Borso): in realtà dal certificato di morte risulta che morì ".
Scarsissime quindi le notizie sulle opere. Anche qui la ricognizione più approfondita fu compiuta dal Nardi che dovette, tuttavia, ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...