FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] 1833 il culto ab immemorabili. Dopo una prima ricognizione del corpo avvenuta nel 1679 in occasione del -119; A. V. Müller, Una fonte ignota del sistema di Lutero: il beato F. da Cascia e la sua teologia, in Bilychnis, XVII (1921), pp. 7-54 (poi in ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] compiute sui suoi resti mortali in occasione della ricognizione canonica del 4 maggio 1970. Incerta la città che gli dette stesso anno), C. non poté venir confermato nell'incarico da alcuna sanzione pontificia; tuttavia, proseguì nella sua opera di ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , forse a Bologna sotto il magistero di Giovanni da Imola, di cui il C. ricorda l'insegnamento da quello dei maestri del Rinascimento, nei presupposti etici e teologici c'è un abisso tra le due concezioni del diritto naturale.
Opere. La ricognizione ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Verona nel settembre del '37. Ancora nel '36 il C. fungeva da tramite nello scambio epistolare tra il Carafa, che esprimeva per lui la massima Napoli, cosicché il C. poté limitarsi ad una breve ricognizione fino a Corfù, al solo scopo di rincuorare i ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] pastorale, nel corso della quale ordinò una ricognizione sul corpo di uno degli arcivescovi suoi il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se Paolo III non l'accolse, servì ad aumentare ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] allo studio dell'antico e dei maestri del Rinascimento. Alla ricognizione della statuaria classica associavano perciò trascrizioni da Raffaello (disegno n. 40:particolare della Disputa del Sacramento) e da Michelangelo (disegno n. 15: la Pietà di S ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] greche, Roma 1756, la Relazione dello scoprimento e ricognizione fatta in Ancona dei sacri corpi di s. lavoro sull'università era giunto fino al sec. XV, quando il C. fu colpito da un secondo e più grave ictus; morì a Pisa dopo tre giorni, il 30 nov ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] 1979, p. 3), è stata attuata una puntuale ricognizione del patrimonio pittorico secentesco locale che ha permesso di Giuseppe, insieme con i beni, una lunga serie di debiti e di affari da portare a termine (ibid., 1967, p. 204).
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] posto ad apertura del catalogo di G. dopo l'ineccepibile rivendicazione alla sua mano operata da Volpe in un volume ancora oggi alla base di ogni ricognizione scientifica sull'argomento (La pittura…, 1965, p. 17).
La presenza di Giotto a Rimini, che ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] eccellenti rapporti con il sovrano, che lo volle accanto nella ricognizione di fonderie e miniere. Ad altri soggiorni di istruzione l’ombra lunga della ‘questione di Firenze’, certificata nel 1873 da un debito di 2.300.000 lire e fonte di dissapori ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...