PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] topografico-militari della regione alpina.
Durante una ricognizione in Tirolo venne arrestato presso Brixen (Bressanone ministro della Guerra per l’impossibilità di disporre dei finanziamenti da lui reputati necessari per le forze armate.
Fu autore di ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] rigorosa: l'intento tanto chiaramente apologetico nei confronti di Pio V da provocare talvolta involontari effetti comici svuota di significato la pur articolata e documentata ricognizione storica che va dal 1503 al 1572 (anni della nascita e ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] attesa che la carovana valicasse il passo Zoji-la, Piacenza partì da solo per il Ladakh e giunse a Leh; riuscì a farsi Darjeeling, in Sikkim. Contavano di effettuare una ricognizione alpinistica nel massiccio del Kangchenjunga, terza montagna più ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] forzare il Reno tra Schenkenschanz e Nimega. Dopo un'attenta ricognizione, però, il G. non tentò l'impresa, giudicandola incompatibile in tre mesi i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da quella contea, dall'Istria e dal Carso. Ma l'avanzata ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Vaticano II, monsignor Aurelio Marena procedeva a una ricognizione canonica – la terza dopo quelle effettuate nel G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] di una chiesa parrocchiale posta nel territorio di Riese presso Treviso. Da un breve del 7 luglio 1514 si apprende che il B di M. P. Bembo, Torino 1885, passim; un'esauriente ricognizione di fonti è il lavoro dello stesso Cian, Un medaglione del ...
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MANTHONÉ, Gabriele
Piero Crociani
Nacque a Pescara il 23 ott. 1764 da Cesare e da Maria Teresa Fernández d'Espinosa.
Il padre, savoiardo, aveva cambiato il cognome originario, Delhorme, in Manthoné, [...] per essere poi inviato a Roma a effettuare una ricognizione delle fortificazioni di Castel Sant'Angelo, nel quale non fece ritorno, restando invece nella capitale fino alla presa della città da parte dei Francesi, il 23 genn. 1799, dopo tre giorni di ...
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CAPONSACCHI, Gherardo
Paolo Nardi
Figlio di Caponsacco, fu uno dei membri più illustri dell'antica famiglia fiorentina che Dante dice discesa da Fiesole (Parad., XVI, 121)e che fece parte del gruppo [...] conti rimasti in sospeso con i privati e alla ricognizione dei rispettivi diritti. Il camerlengo che portò all'ordine a San Godenzo nel Mugello, tra i figli del conte Guido Guerra da una parte, e dall'altra Paolo Traversari di Ravenna, loro parente ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] due vescovi lombardi in importanti sedi toscane: il milanese Anselmo da Baggio a Lucca (1056-73) e il pavese Pietro Mezzabarba di assicurare la continuità dell'ufficiatura e la ricognizione delle terre ecclesiastiche.
Nei primi anni dell'episcopato ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] raccolta di pezzi anatomici arricchendola di oltre 300 reperti da lui stesso preparati, e nel 1860 organizzò un parte della commissione nominata dal ministro per procederne alla ricognizione ufficiale, dopo la prima relazione scientifica compiuta, su ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...