ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] ai successivi processi del 1605 e presenziando alla ricognizione del corpo del beato nel 1606.
Eletto vescovo cattolicesimo di Marcantonio De Dominis (1621-22); ma la notizia è da correggere, poiché a condurre le trattative, a ricevere e ospitare ...
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BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] minora, Romae 1903, p. 16). La prima ricognizione della tomba fu effettuata nel 1542; dopo varie vicende s., 106, 107 s., 136, 149 s., 237 s., 864, 957; Flaminio da Parma, Mem. istor. delle chiese e dei conventi dei frati minori della... provincia di ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] del De Leva, fu chiamato per trasferimento (non senza qualche contrasto da parte di chi gli preferiva C. Cipolla) alla facoltà di lettere (Milano 1891). Sulla base di un'ampia ricognizione delle fonti letterarie ed archivistiche (una silloge di ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] 1914, dopo la morte dell'artista), simbolo e custode dell'eternità.
Colpito da una grave malattia il G. morì a Roma il 5 marzo 1903. completa ricognizione critica, legata all'individuazione di molte opere, fino a questo momento custodite da un geloso ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] il Mincio, ordinava ad alcuni reparti della divisione una ricognizione, che si arrestava, però, a Villafranca per l campo generale onorario del re, ricevette l'ultima testimonianza di stima da parte della dinastia.
Ritiratosi a Torino, il G. vi morì ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] la nobiltà romana. A Morlupo, però, alcuni «La trattavano da hipocrita, e che con fintione di virtù si andasse procurando il il vescovo diocesano, monsignor Luigi Maria Olivares effettuò la ricognizione del corpo della mistica e lo fece collocare in ...
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BONITO
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Succeduto a Costantino non sappiamo in quale anno, ma comunque intorno alla metà del sec. XII, B., ventiduesimo vescovo di Cagliari, assunse il governo della sua diocesi in un momento particolarmente [...] cercò di sottoporre a controllo i beni dei monaci cassinesi, facendo compiere innanzi tutto un'accurata ricognizione delle proprietà ecclesiastiche da loro a vario titolo amministrate, in seguito alla quale avocò a favore del clero diocesano secolare ...
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CIOLI (Ciolli, Chioli)
Maria Pedroli
Famiglia di scultori documentata tra il XIV e il XVII secolo. Essi "ebbero origine da Settignano, villaggio tre miglia presso Firenze, ove sono le ville e beni, che [...] sono homini vecchi su l'opera e mi pare meritino ricognizione..." (Francia, 1977, p. 95).
I documenti dove lavorò all'altar maggiore della chiesa di S. Pancrazio progettato nel 1449 da Bernardo Rosselli (W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, IV, ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] ad un torneo. In realtà egli dovette operare una ricognizione della situazione politica con i Guisa, che frattanto avevano durò poco perché nel maggio del 1555 era a Roma per seguire più da vicino, a nome del duca di Ferrara, i lavori del conclave. ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] . 1578, cui aggiunse il disegno per una chiusa da farsi al Pescaro: le due città contendenti lo compensarono con cinquanta scudi d'oro. Nel successivo 1579, sempre con il Crispo, compì un'altra ricognizione per una vertenza di partizione di acque tra ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...