BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] Re (ottobre 1817), chiamata poi "Tomba di Belzoni"; la ricognizione del tempio di Abú-Simbel; e, soprattutto, l'apertura della il 1815 e il 1819, mentre l'alfabeto venne decifrato definitivamente da J.-F. Champollion nel 1822, e si ricordi anche che ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] a Pesaro e nel 1660 a Bologna. Alle difficoltà sollevate da tale edizione, e ai criteri seguiti nella cura di essa, the Sixteenth Century, in Atti del I convegno internaz. di ricognizione delle fonti per la storia della scienza italiana: i secoli XIV ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] (1932) tentò per primo di avviare una ricognizione sulla personalità di F., di cui egli ravvisava Berenson, Italian pictures of the Renaissance, Oxford 1932, p. 45; M. Salmi, F. da R., in Bollettino d'arte, XXVI (1932-33), pp. 49-262; I.B. Supino ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] aggiungeva, oltre al ritratto citato di Fra' Tommaso da Trebbiano, quello di Fr. Pisani, inciso da L. Kilian, di cui esiste un esemplare presso la Civica raccolta Bertarelli di Milano.
Una ricognizione tra i libri illustrati del tempo potrebbe anche ...
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COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] L'autore cura anche qui molto attentamente la ricognizione delle specie descritte confrontandole con quelle di altri autori in Italia. Il C. conclude il lavoro ricordando le specie da lui catturate in Sardegna e in Italia meridionale, che portano il ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] ratto di Piccarda Donati)e a quello di genere (Ricognizione per sorpresa), omaggi al gusto del tempo, erano fondò il sodalizio "In arte libertas".
Il C. si era già da tempo dedicato all'acquarello, che ora diventò la tecnica preferita, anche perché ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] propri laboratori scientifici campali in un paese aspro ed accidentato lontano da regioni abitate e che avrebbe comportato notevoli difficoltà anche per una semplice ricognizione. Un altro obiettivo dì fondamentale importanza era l'accertamento e la ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] e furono chiuse dopo pochi anni di attività. La corrente del sodalizio orientata verso la ricognizione delle regioni etiopiche organizzò allora, senza contrasti da parte del C., una esplorazione della via che dal porto di Assab conduceva nel Goggiam ...
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BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] , con una navigazione resa di nuovo difficile dalla nebbia e da numerose masse di ghiaccio, il Capo Svjatoj, superato lo Stretto dal capitano Stone e dal guardiamarina Noguerra, una nuova ricognizione alla Terra del Fuoco, con la goletta "Cilota"; ...
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ANTINORI, Orazio
Roberto Battaglia
Nato a Perugia il 23 ott. 1811 dal marchese Gaetano e da Tommasa Bonaini, fin dall'infanzia temperamento assai irrequieto, studiò nel collegio dei benedettini dell'Abbazia [...] di uccelli... - consistenti essenzialmente nella esatta ricognizione del bacino del Bahr-el-Ghazal, studiato dal Martini (che era rientrato in patria per chiedere soccorso) e da A. Cecchi. L'A. intanto fuben presto escluso, per un incidente ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...