PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] Vaticano II, monsignor Aurelio Marena procedeva a una ricognizione canonica – la terza dopo quelle effettuate nel G. Minardi, Il linguaggio secentesco dei fatti prodigiosi operati da monsignor Pallanterio fra scienza, religione e magia a Bitonto, in ...
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BRUNO, Cola (Nicola)
MMutini
Nacque a Messina, in un anno non posteriore al 1480, da famiglia di modesta fortuna. Fu conosciuto dal Bembo quando questi si recò a Messina alla scuola di Costantino Lascaris [...] di una chiesa parrocchiale posta nel territorio di Riese presso Treviso. Da un breve del 7 luglio 1514 si apprende che il B di M. P. Bembo, Torino 1885, passim; un'esauriente ricognizione di fonti è il lavoro dello stesso Cian, Un medaglione del ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] proprio dal cattivo stato di conservazione, o da motivi economici. I Fasti si presentavano incompiuti, mancanti probabilmente della definitiva revisione stilistica; ma il Gabiani, cui spettò la ricognizione dell'opera, afferma di essersi comportato ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] doveva premere non la ricerca di valori letterari e la ricognizione di casi moralmente esemplari, ma piuttosto di denigrare con salernitano erano "molto aliene e contrarie a tutte quelle da me ritrovate ne' regi e fedeli archivi ed appresso approbati ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] elogia per l'orazione composta al ritorno di Marco Antonio Colonna da Lepanto e si accenna alla cittadinanza romana ottenuta dal letterato amorosa di fattura scolastica. Anche una ricognizione superficiale rivela i pesanti prestiti dagli autori ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] Quattrocento, Roma 1884, pp. 3438;il Percopo infine, in appendice a una diligente ricognizione erudita, pubblicava un altro gruppetto di rime tratte da due codici fiorentini.
Si tratta, nel complesso, di un più che modesto canzoniere, caratterizzato ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] . La prima testimonianza edita di tale attività è costituita da un'egloga in terza rima che si legge nella raccolta attività letteraria del C., se, come sembra verosimile, la ricognizione di fonti manoscritte non è destinata a fornire ulteriori esempi ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...