CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] l'ingresso solenne nella sua sede, salutato fra l'altro da un discorso di Camillo Paleotti a nome del capitolo della cattedrale corso di questa prima ed un po' rapida ricognizione, si adoperò per istituire dovunque fosse possibile le confraternite ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] Hallot [des Hayes] (Sassari 1770), volle effettuare una ricognizione di studio per tutta l'isola, viaggio che gli e si rese molto popolare quando, essendo la città stata sconvolta da moti e saccheggi il 25 luglio 1797, egli si precipitò a Torino ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] egli si addossò il carico di un'opera di ricognizione e ricostruzione spirituale del territorio, specie fiammingo, che gli carenti, soprattutto dopo la morte di A. Farnese, tanto da far decidere a Clemente VIII l'invio di un nunzio straordinario ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] il modello, ormai affermato, di quelli emanati a Verona da Gian Matteo Giberti. L'attività svolta nella visita della diocesi della città e del contado, attuando la prima completa ricognizione della diocesi mai realizzata a Pisa. L'attenzione del ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] Papa", ma continuando, tuttavia, a sostenere più "la ricognizione di fatto", che "la questione di diritto". Su questo C., in Ann. della R. Univ. di Bologna, 1899-1900, pp. 215-225 (da p. 221, Nota delle opere pubbl. dal Prof. G. C.); A. Dalla Torre, ...
Leggi Tutto
DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] bersaglio esplicito la filosofia cartesiana, anzi "il Cartesio creduto da più di Aristotele": e proprio dal cogito muove il D pp. 61, 149, 239; A. Quondam, Minima Dandreiana. Prima ricognizione sul testo delle Risposte di F. D'Andrea a B. Aletino, in ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] H. Pertz (1841), editando la Vita sulla base di una ricognizione di 14 testimoni, avanzò l'ipotesi che ne fosse autore G .
G. morì a Roma il 2 ott. 1004 e fu celebrato da un epitaffio ancora visibile, sebbene molto danneggiato, nella chiesa dei Ss. ...
Leggi Tutto
GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] inviati di effettuare con ogni scrupolo formale la ricognizione del dominio papale nella regione, di richiedere alle l'arrivo in città di G., che recava con sé precise istruzioni sul da farsi. Il 26 gennaio e il 2 marzo G. ricevette dal papa altre ...
Leggi Tutto
CATALDO, santo
*
Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] la fama di santo taumaturgo; ma fu proprio la voce dei miracoli da lui operati a provocare i sospetti del duca dei Desii, Meltrid, primo ritrovamento della tomba di C., e completata nella ricognizione del 1107 o nella traslazione del 1151.
Nel 1924lo ...
Leggi Tutto
BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] il 26 sett. 1576 venne solennemente consacrata.
Nel 1579, ottenuta da un cittadino di Lecce la donazione di una rendita annua di vita. Il 21 apr. 1711, nel corso di una nuova ricognizione, si constatò che i tessuti del suo corpo conservati in un vaso ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...