COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] e a Montaldo (9 marzo); il 5 agosto provvide alla ricognizione dei luoghi che il marchese di Monferrato teneva feudalmente dalla Chiesa con la diminuzione dei banni. Il pericolo angioino, se da un lato aveva portato ad un riaccostamento fra il C. ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] 22 marzo 1298 compare in una composicio con l’inquisitore Guido da Cocconato, che nel 1307 provvide a vendere i beni di vescovo di Como Alessandro Macchi. L’11 aprile 1932, dopo una ricognizione delle ossa, una parte di esse prese la via di Lecco ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] che un vago ricordo nella relazione inviata da Sicardo vescovo di Cremona e da Giovanni Buono abate di Ognissanti della stessa : in tale data, infatti, nel 1482, si procedette alla ricognizione dei resti di detti santi e ad una loro più decorosa ...
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GIACOMO (Iacobus)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G. e non abbiamo notizie di lui prima del 6 ott. 844, quando venne eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno.
Fonte [...] 881 e sui suoi antefatti, ricorda la spedizione militare compiuta da Ludovico II in Italia nell'852 su sollecitazione dei due della chiesa di S. Pietro "ad Itrias", che la ricognizione archeologica ha localizzato nel territorio di Cerasuolo, in una ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] città. Conservando cordiali rapporti con la corte fiorentina ella partì da Firenze e il 13 dic. 1598 prese possesso della chiesa archivi e biblioteche sia in Italia sia in Francia. Una ricognizione puntuale e precisa non è stata finora fatta anche se ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] Maria Vantini e il G. a procedere a una ricognizione del corpo di Veronica Laparelli, una monaca del 1994, p. 671; M. Belardini, La santità celebrata, in Margherita da Cortona. Una storia emblematica di devozione narrata per testi e immagini, a ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] ricognizione dei natali della moglie e così il D. si trovò escluso dal Libro d'oro della nobiltà; studiò filosofia e Vita di G. D. proposto di S. Lorenzo di Brescia scritta da un cittadino bresciano, Brescia 1777 (con l'elenco delle opere inedite del ...
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BENVENUTO Scotivoli, santo
Zelina Zafarana
Nacque ad Ancona, non sappiamo in quale anno del sec. XIII. Il cognome Scotivoli non gli viene attribuito dalle fonti a lui contemporanee, ma compariva nell'iscrizione [...] di Colle Luce presso Cingoli risulta chiaro, che la data è da porsi al 22 marzo 1282. B. fu sepolto nella cattedrale di 1755 il vescovo di Osimo, Pompeo Compagnoni, effettuava la ricognizione delle sue reliquie e lo dichiarava patrono della, città.
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] vescovo di Nepi. Nell'estate del 1297 l'A. ospitò in Todi Bonifacio VIII, proveniente da Orvieto, e ne ottenne larghi favori per la prima solenne ricognizione e traslazione dei corpi dei santi Fortunato, Callisto e Cassiano nel nuovo grande tempio di ...
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BINI, Pietro
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Nacque a Firenze il 23 luglio 1593 da Bernardo e da Ginevra Martellini.
Era la sua un'antica famiglia di mercanti, tradizionalmente legata alla corte romana, dove aveva avuto momenti [...] il diuturno esercizio della carità, l'assidua ricognizione della sofferenza connessi alla carica a distoglierlo dalle Chiesa Nuova" (Cistellini, p. 223), ma in completa autonomia da questi. La riuscita dell'esperimento indusse il B. nel proposito di ...
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ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...