BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] nella cripta della cattedrale di Parma. Una recente ricognizione (1952) ha consentito il rinvenimento dell'originaria III, Milano 1954, pp. 258 s., 294, 355 s.; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del sec. XII, Roma 1954, pp. 4-6; R. Davidsohn ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] divenne responsabile di un Giornale stampato da Nicol'Angelo Tinassi che uscì fino da due concrete esigenze: contribuire alla sistemazione delle fonti letterarie e figurative, sperimentare un loro uso, filologicamente corretto, per una ricognizione ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] des Kardinals B., ibid., pp. 101-117;P. Bondioli, La ricognizione della salma del card. B. C. e la scoperta di una 474-478 (con il testo della biografia scritta da Giovanni da Olomouc); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini illustri del sec. XV, ...
Leggi Tutto
FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] 1833 il culto ab immemorabili. Dopo una prima ricognizione del corpo avvenuta nel 1679 in occasione del -119; A. V. Müller, Una fonte ignota del sistema di Lutero: il beato F. da Cascia e la sua teologia, in Bilychnis, XVII (1921), pp. 7-54 (poi in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] compiute sui suoi resti mortali in occasione della ricognizione canonica del 4 maggio 1970. Incerta la città che gli dette stesso anno), C. non poté venir confermato nell'incarico da alcuna sanzione pontificia; tuttavia, proseguì nella sua opera di ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] pastorale, nel corso della quale ordinò una ricognizione sul corpo di uno degli arcivescovi suoi il pericolo di un concilio nazionale germanico. Tale proposta fu fatta propria da Morone e, anche se Paolo III non l'accolse, servì ad aumentare ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] greche, Roma 1756, la Relazione dello scoprimento e ricognizione fatta in Ancona dei sacri corpi di s. lavoro sull'università era giunto fino al sec. XV, quando il C. fu colpito da un secondo e più grave ictus; morì a Pisa dopo tre giorni, il 30 nov ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] , certo severo.
Fonti e Bibl.: Per una ricognizione esaustiva dei fondi archivistici e bibliotecari in cui è , 2409, 2413-2416, 2422, 2424, 2426, 2430, 2432, 2434, 2447-2448 (lettere da Mantova e paesi), 2883.14, 19; 2886.32, 34-35, 37; 2887.41-42, ...
Leggi Tutto
DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] alcuni anni prima erano stati fatti oggetto di una ricognizione, furono trasportati nella nuova cattedrale, costruita nel 1028 97, n. 2305). La prima (Bibl. Hag. Lat., n. 2305) è edita da B. Bossue in Acta Sanctorum Octobris, IX, pp. 655-662, "ex ms. ...
Leggi Tutto
DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] anni aveva dato prova di energica abilità amministrativa, sorretto forse da un'età abbastanza giovane.
Il suo lungo ed importante episcopato si limitava ad un confronto e ad una ricognizione dei diritti contrapposti, di proprietà e di giurisdizione ...
Leggi Tutto
ricognizione
ricognizióne (ant. recognizióne) s. f. [dal lat. recognitio -onis, der. di recognoscĕre «riconoscere, osservare attentamente» (comp. di re- e cognoscĕre), part. pass. recognĭtus]. – In genere, lo stesso che riconoscimento. Anticam....
ricognitore
ricognitóre s. m. [tratto da ricognizione]. – 1. (f. -trice) non com. Chi compie una ricognizione oppure va in ricognizione. 2. a. Nella marina militare, sinon. in passato di esploratore, cioè nave esploratrice. b. Nell’aviazione...